Le cuffiette si sporcano molto facilmente. Stando sempre a contatto con i padiglioni auricolari, sono soggette ad assorbire la sporcizia che viene dall’interno. E dall’esterno. La pulizia è utile e indispensabile. Sia per una corretta igiene, sia per migliorare l’audio. Esiste in merito una ordinaria e un’altra che potremmo definire “straordinaria”. Cerchiamo di capire di cosa stiamo parlando.

Cuffiette, manutenzione. Pulizia ordinaria

La pulizia ordinaria è quella che dovremmo svolgere normalmente in maniera quasi quotidiana. Sarà sufficiente far scorrere un panno morbido e pulito sulla parte esterna delle cuffiette. In caso, il panno può essere anche sensibilmente inumidito con acqua calda. Lasciamo asciugare prima di inserirle nelle orecchie. Naturalmente non bagniamo completamente la pezza che ci seve per pulirle. Altrimenti rischiamo di rompere tutto.

Pulizia straordinaria

La pulizia straordinaria comprende la pulizia di tutte le parti delle cuffiette. Seguiamo alla lettera le istruzioni. Dovrebbero riportare nel dettaglio i passaggi per pulirle. Non facciamo di testa nostra. I risultato potrebbero essere “catastrofici”. Rischieremmo di rovinarle definitivamente. Innanzitutto individuiamo i prodotti giusti. Sono quelli indicati sulle istruzioni generalmente.

Attenzione alle singole parti, i forellini

Per prima cosa prestiamo particolare attenzione ai forellini. Se si sporcano troppo si saturano. Oltre che danneggiare in maniera permanente le cuffiette, sarà anche impossibile pulire tutto se intasate da cerume o liquidi. Dunque durante la pulizia facciamo in modo che nessun prodotto ci vada a finire all’interno. Per detergerle poi, usiamo uno spazzolino da denti con setole morbide. Passiamo quindi alla pulizia più profonda. Tamponiamo velocemente la parte con un panno morbido non bagnato. Deve essere poco inumidito con acqua ossigenata 3% massimo. Lasciamo agire per uno o due minuti. Prendiamo lo spazzolino con setole morbide che avevamo precedentemente preparato e strofiniamolo sopra delicatamente. Leviamo la sporcizia, magari anche con l’ausilio di un cotton fioc e asciughiamo perfettamente. Restano le parti in plastica e il filo. Devono essere deterse con la stessa delicatezza. Usiamo una piccola quantità di alcol isopropilico con dell’acqua distillata. Si può usare anche l’alcool, ma stiamo bene attenti. Passiamoci, in quest’ultimo caso, una pezza inumidita della soluzione. Asciughiamo sempre perfettamente.

I gommini

Altra nota dolente e delicata. La pulizia dei gommini. A volte si macchiano di roba scura. Si otturano e non ci fanno ascoltare bene. Meglio pulirli e disinfettarli il prima possibile. Se sono al silicone basterà sfilarli e pulirli, delicatamente, con dell’acqua tiepida e sapone delicato. Infine sciacquiamo e lasciamo asciugare. In alternativa possiamo usare una soluzione di alcol isopropilico e acqua distillata. Diverso il discorso se sono composti da materiale spugnoso. L’acqua distillata è la più usata per la loro pulizia. Ma attenzione ad usarla con parsimonia. Rischierebbe di corroderle e alla fine romperle. Per le cuffiette, la copertura in spugna e abbastanza delicata. La prima soluzione è sicuramente la migliore.

Cuffiette, la scelta e l’acquisto

Come ogni oggetto tecnologico che si rispetti, consigliamo ovviamente di scegliere le migliori marche esistenti in commercio. Costano un pò di più, ma garantiscono un ascolto ottimale. Spesso, proprio all’interno della confezione troviamo anche il materiale ad hoc per la pulizia. Compreso di soluzione acquosa o a base di sapone.