Lo schermo è probabilmente la parte più importante dello smartphone. Uno schermo in pessime condizioni può essere veicolo di malattie, germi e infezioni. Uno schermo sporco può essere infatti non solo la causa di un potenziale deficit di reattività del touchscreen. Ma anche il rifugio e il nascondiglio di migliaia di germi e batteri, provenienti dagli oggetti che quotidianamente tocchiamo con le stesse mani con le quali operiamo sul cellulare.

Schermo, pulizia. Le migliori tecniche

Di seguito le migliori tecniche per pulire lo schermo. 1- Usare un panno in microfibra. E’ la soluzione ideale per mantenerlo pulito e asciutto. La sua stessa costituzione gli permette di scorrere delicatamente sopra il touchscreen del telefono senza graffiarlo nè romperlo. Per rimuovere la sporcizia, la polvere e il grasso, è importante muovere il panno in microfibra da destra a sinistra, o dall’alto in basso in una sezione delimitata e lineare dello schermo. Una volta che avrete constatato la completa pulizia passate a quella successiva, sino a che l’intera schermata non risulti linda. A volte poi potrebbe rendersi necessaria una pulizia più profonda e completa di una semplice ripassata con un panno pulito. In questo caso si dovrà fare uso di un po’ d’acqua facendo attenzione che una goccia occasionale non possa provocare un cortocircuito. Con un lato del panno bagnato, si potrà procedere. Dopodiché, completato il processo, andrà asciugato il touchscreen con la parte asciutta del panno in microfibra. 2 – Il metodo del nastro adesivo. Anche se poco ortodosso, il nastro adesivo può garantire un minimo di pulizia nel caso in cui non disponiate di un panno in microfibra. Si prenda quindi il nastro adesivo e si attacchi una parte al touchscreen, rimuovendolo immediatamente dopo. In qualsiasi caso, state completamente alla larga da prodotti che a base di alcool per rimuovere lo sporco dalle superfici delle vostre schermate. A causa della loro composizione, sono capaci di rimuovere la copertura di gran parte degli schermi e rovinarli irreparabilmente, causando nei casi più fortunati, veri e propri buchi nel touchscreen dello schermo.

Altri consigli

Una rapida ricerca su Internet e nei più forniti supermercati vi permetterà di trovare decine di prodotti che si elevano a composti miscelati nella giusta proporzione per rimuovere ogni presenza di sporco, germi e batteri dallo schermo. Molti di questi però non saranno niente di più che soluzioni a base d’acqua ed alcol, che un panno bagnato in microfibra può facilmente battere sul piano della pulizia. Naturalmente, qualora si sia davvero preoccupati riguardo la presenza di eventuali batteri, è consigliabile di lavarsi spesso le mani, specialmente dopo essere stati su mezzi pubblici o comunque dopo aver frequentato locali pubblici, e di aggiungere al massimo un poco d’alcool all’acqua da aggiungere al panno. 3 – Evitate i panni a base di tessuti duri o di carta. Cercate di evitare assolutamente pezzi di carta, maglioni o indumenti per ripulire lo schermo, a meno che non sia dotato di una pellicola di protezione di cui potete sufficientemente fidarvi. Possono rischiare di danneggiare il touchscreen o di graffiarlo, rendendo il telefono largamente inutilizzabile.