Chissà, forse nemmeno Zlatan Ibrahimovic credeva davvero di poter riportare il Milan così in alto con il suo arrivo. O forse sì, dato che lo svedese si ritiene (a questo punto ne ha ben donde) una sorta di semidio, capace di arrivare dove gli altri non osano neppure estendere la propria immaginazione.
Anche grazie al suo ritorno, i rossoneri hanno inanellato una serie incredibile di risultati positivi. Un andamento che dalle parti di Milanello non si vedeva ormai da circa un decennio, ovvero da quando il Diavolo riuscì a conquistare il suo ultimo scudetto, il diciottesimo.
Era la stagione 2010-2011, e il Milan riusciva ad interrompere il quinquennio di successi dei cugini interisti sfruttando anche quello strepitoso mix di classe e potenza che risponde al nome di Zlatan Ibrahimovic.
Zlatan Ibrahimovic, un ritorno da primo della classe
In molti avevano dubbi su questo cavallo di ritorno. Si diceva che a 39 anni non si poteva più essere decisivi come 10 anni prima, che giocare nella MLS non era come dimenarsi tra le arcigne difese del campionato italiano, che non poteva bastare un solo giocatore, seppure eccezionale, a risollevare le sorti di un Milan derelitto, appena preso a schiaffi a Bergamo dall’entusiasmante Atalanta di Gasperini (5-0).
Zlatan, invece, ha ribaltato tutto. Senza troppe parole, ma semplicemente con quelli che sono da sempre i suoi precetti: lavoro, sacrificio, fiducia. Concetti che è riuscito ad estendere a tutti i suoi compagni in rossonero, elevando di fatto l’autostima di ognuno di loro. Il risultato? Dopo l’ottimo finale di stagione dello scorso anno, il Milan ha ripreso a correre anche in questo campionato, e dopo 8 giornate è primo, da solo, con 20 punti, come non accadeva da tanto tempo.
Il tutto con un apporto sensazionale da parte di Zlatan, che ha già messo dentro 10 gol, due in più di Cristiano Ronaldo e tre in più di Romelu Lukaku. Alla faccia dei 39 anni.
Naturalmente un apporto così decisivo richiede uno stipendio all’altezza. Sono in molti i tifosi (non solo rossoneri) che vogliono sapere quanto guadagna Zlatan Ibrahimovic al Milan.
Quanto guadagna Zlatan Ibrahimovic? Ecco le cifre
Ebbene, se nella seconda parte della scorsa stagione Zlatan è riuscito a finalizzare un contratto per una cifra tra i 3 e i 4,5 milioni di euro netti, in questo campionato lo svedese arriva a guadagnare 7 milioni di euro netti. Il contratto, come noto, scade il 30 giugno 2021, ma con queste prestazioni favolose non è affatto escluso che la storia tra lui e il Diavolo non possa proseguire (magari con un ulteriore ritocco dell’ingaggio).
Per quanto riguarda il suo patrimonio complessivo, stando ad alcuni riferimenti online sembra che Ibrahimovic possegga una cifra molto vicina ai 90 milioni di euro, sebbene si tratti di una stima molto approssimativa. A tutto ciò bisogna ovviamente aggiungere i vari “benefit”, ovvero tutti gli introiti che arrivano dai vari sponsor.
In più, ed è un dettaglio tutt’altro che banale, Ibrahimovic investe in molti settori al di fuori del calcio. Lo svedese possiede azioni in società produttrici di giochi per console ed è titolare di alcune start-up nei rami più disparati. Infine, Zlatan ha anche una sua linea di abbigliamento.