Alle 18 di oggi, lunedì 7 dicembre, a Zurigo, verranno sorteggiati i gironi di qualificazione al Mondiale di calcio che si disputerà in Qatar nel 2022. Comincia oggi, quindi, il lungo percorso che porterà al Campionato del Mondo, dove si spera possa prendere parte anche la Nazionale italiana guidata da Roberto Mancini.
I tifosi azzurri hanno ancora impressa la tremenda eliminazione del novembre 2017 per mano della Svezia, che ha impedito l’accesso al Mondiale di Russia alla formazione guidata all’epoca da Giampiero Ventura.
La voglia di riscattarsi è molta, ed è anche per questo che si percepisce una certa attesa nel conoscere le avversarie del girone di qualificazione. L’Italia è testa di serie, e viene pertanto inserita nella Fascia 1, evitando così le formazioni più temibili.
Tuttavia, anche nelle altre Fasce ci sono squadre pericolose: la Polonia di Lewandowski e la Serbia di Milinkovic-Savic nella Fascia 2, ad esempio, ma anche Irlanda, Scozia e Norvegia in Fascia 3 e la Bosnia in Fascia 4.
Quanto si guadagna se si riesce a vincere i Mondiali di calcio?
Il sogno di tutti i tifosi italiani è di poter rivivere la cavalcata del 2006, che consentirebbe di vincere anche un certo gruzzolo. Al momento i premi stabiliti per la vittoria finale in Qatar non sono noti, ma ci si può affidare a quelli dello scorso Mondiale, disputato in Russia, immaginando anche un possibile incremento.
Arrivare al Mondiale 2018 garantiva già 1,5 milioni di dollari, a cui si sommano i 6,7 milioni per la partecipazione ai gironi. Se si arrivava agli ottavi ecco che il premio saliva a 12 milioni, che diventavano 16 in caso di qualificazione ai quarti. Ed eccoci ai premi per le prime quattro: si va dai 18,4 milioni di euro della quarta classificata ai 20 milioni per la terza.
La squadra sconfitta in finale – nel caso di Russia 2018 la Nazionale croata, ndr – ha messo in tasca 28 milioni di euro, mentre la vincente, ovvero la Francia di Pogba e Griezmann, ha guadagnato la bellezza di 38 milioni di dollari.
Queste cifre aumenteranno in Qatar? Ne sapremo di più nei prossimi mesi.
