Sebbene non sembra più riuscire ad avere quel consenso travolgente che l’aveva portato a staccare la spina al primo governo Conte, Matteo Salvini resta comunque uno dei personaggi più gettonati della politica italiana.
Il leader della Lega è attualmente senatore, ma nella precedente esperienza di governo è stato ministro dell’Interno, in un Esecutivo che godeva del supporto del Movimento 5 Stelle e della Lega. Come noto, Salvini ha deciso di mettere fine al governo gialloverde nell’agosto 2019, probabilmente convinto di poter andare alle urne e far valere quel 35% che tutti i sondaggi accreditavano al Carroccio.
Le cose sono andate diversamente, dato che il M5S ha poi trovato l’accordo con il Partito Democratico e con Liberi e Uguali per formare un nuovo governo, guidato sempre da Giuseppe Conte.
Matteo Salvini è quindi tornato a fare opposizione, lavorando allo stesso tempo con le altre forze di centrodestra (anche se i rapporti con Forza Italia e con Berlusconi non sembrano idilliaci, ndr).
Ma quanto guadagna Matteo Salvini? A quanto ammonta lo stipendio percepito dal numero uno della Lega?
Quanto guadagna Matteo Salvini? Ecco quanto ha dichiarato il leader della Lega
Come riportato anche dall’Adnkronos, l’imponibile di Matteo Salvini presentato nel 2019 (che fa ovviamente riferimento ai redditi 2018, ndr) è molto più basso di quello di Silvio Berlusconi e di Matteo Renzi, e risulta inferiore anche rispetto alla sua maggiore alleata, Giorgia Meloni.
Il leader del Carroccio ha infatti percepito nel 2018 una somma pari a 70.173 euro, con qualche variazione rispetto all’anno precedente. Nel documento, infatti, emerge che rispetto al 2018 figura la dicitura “Bg Selection Sicav”, una società di gestione lussemburghese, di cui Salvini possederebbe “1.112,991” azioni.
Come detto, si tratta di una cifra più bassa rispetto agli altri leader politici. Inarrivabile l’imponibile di Berlusconi (48 milioni di euro, ndr), molto lontano anche quello di Renzi, che nel 2019 ha dichiarato quasi 800.000 euro.