Siamo ancora molto lontani dai mesi estivi o quantomeno da un innalzamento delle temperature che ci consenta di poter tornare a prendere un pò di sole sulla spiaggia.
La speranza è che si possa vivere un’estate senza particolari restrizioni, magari con l’auspicio che i vaccini e le terapie monoclonali facciano abbassare molto la curva del contagio e tutte le criticità legate al coronavirus già entro giugno.
Anche per questo, sono molte le famiglie italiane che cominciano a mettere qualche risparmio da parte per poter affrontare al meglio una o due settimane di vacanza al mare. I più giovani, invece, ragionano sull’opportunità di racimolare un bel gruzzoletto facendo i bagnini sulle varie spiagge italiane.
Questo ruolo è piuttosto delicato, dato che la sicurezza di chi frequenta stabilimenti balneari o piscine è proprio in mano a chi svolge questa professione. Il bagnino deve essere esperto nell’intervento in caso di criticità e pericoli in acqua, mettendo in atto tecniche di salvataggio e primo soccorso e facendo rispettare le ordinanze della Capitaneria o il regolamento della piscina.
Quanto guadagna un bagnino? Ecco lo stipendio medio
Una professione che richiede quindi preparazione, concentrazione, attenzione, lucidità e impegno, ma che può portare a guadagnare una cifra tutt’altro che banale. Quanto guadagna, quindi, un bagnino? Proviamo a scoprirlo insieme.
In genere, almeno qui in Italia, la paga del bagnino si aggira intorno ai 6 euro all’ora, anche se in alcuni casi si possono raggiungere anche le 7 o addirittura le 8 euro per ogni ora di lavoro. Facendo un rapido calcolo, lo stipendio medio mensile di un bagnino può variare dai 1.300 ai 1.800 euro, in base anche alla struttura dove svolge la sua professione.
Ma il bagnino può essere impiegato anche part-time, con turni giornalieri di 4 ore e mezza circa. In quel caso, il bagnino può arrivare a guadagnare una somma media di circa 600 euro al mese.
