Quando è arrivato a Milanello, chiamato da Paolo Maldini per risollevare le sorti di un Milan che navigava nella parte destra della classifica, non tutti erano convinti che potesse ottenere chissà quali risultati.
Invece in poco più di un anno Stefano Pioli ha smentito tutti, convincendo anche i più scettici sulla bontà del suo lavoro. Certo, l’arrivo di Zlatan Ibrahimovic ha fatto alzare notevolmente la convinzione della rosa rossonera e ha dato una grande mano anche a Pioli.
Tuttavia, oggi il Milan guarda tutti dall’alto in basso: +3 sull’Inter, +6 sulla Roma, addirittura +7 sulla Juventus (anche se i bianconeri hanno una partita da recuperare, ndr). Mancano due giornate al termine del girone d’andata, e il Diavolo ha tutte le carte in regola per diventare Campione d’Inverno, un traguardo simbolico ma che da queste parti non si verifica ormai da un decennio: nel 2011 la formazione allora allenata da Massimiliano Allegri chiuse al primo posto al giro di boa, andando poi a vincere lo scudetto.
E non è tutto, perchè ieri sera il Milan ha eliminato il Torino e si è qualificato ai quarti di finale di Coppa Italia. In più, il Diavolo se la vedrà con la Stella Rossa ai sedicesimi di Europa League. Insomma, il Milan di Pioli è in corsa su tutti i fronti.
Quanto guadagna Stefano Pioli? Lo stipendio dell’allenatore del Milan
Ma quanto guadagna Stefano Pioli? A quanto ammonta lo stipendio del coach del Milan?
Dopo qualche titubanza estiva, con la società rossonera che sembrava orientata su Ralf Rangnick, Pioli ha firmato il rinnovo di contratto che lo vedrà sulla panchina rossonera fino al 2022.
Il mister di Parma guadagna quindi 2,3 milioni di euro all’anno, con un bonus di 500.000 euro in caso di qualificazione alla prossima Champions League. Un traguardo che dovrebbe essere ampiamente alla portata dei rossoneri, salvo improvvisi cali di forma.
