In genere si tende a considerare qualsiasi lavoro in banca come molto redditizio. Effettivamente gli stipendi di chi svolge la propria professione all’interno di un istituto bancario non sono niente male, ma bisogna comunque tenere conto delle diverse mansioni, dei vari ruoli e ovviamente anche degli anni di esperienza.

E’ fin troppo superfluo specificare che se un impiegato bancario lavora da diversi anni potrà godere di uno stipendio più alto rispetto a coloro che sono alle prime armi e devono ancora imparare molto dal mestiere.

L’impiegato di banca è infatti chiamato a svolgere una serie di attività a contatto diretto con la clientela, a cominciare dall’assistenza ai clienti e all’incasso assegni, ma anche l’apertura e la chiusura di conti correnti, senza dimenticare bonifici, versamenti e prelievi.

Inoltre, è proprio grazie all’impiegato di banca che il cliente può essere informato su tutti gli aspetti che riguardano un conto corrente, come ad esempio la tipologia di conto che è possibile aprire. Un ruolo molto importante, quindi, e anche per questo molto pagato.

Ma quanto percepisce un impiegato di banca al mese? A quanto ammonta il suo stipendio? Proviamo a farci un’idea.

Quanto guadagna un impiegato di banca? Tutte le cifre 

Se il “top manager” può arrivare a guadagnare anche 110.000 euro all’anno in media (sempre lordi, ndr), un cassiere sportellista percepisce una cifra molto più bassa: siamo tra i 27.000 e i 33.000 euro lordi annui. Ciò vuol dire che lo stipendio mensile si aggirerà intorno alle 1.400 e le 1.500 euro al mese.

Chiaramente, come accennato, con l’aumentare dell’esperienza la cifra può salire, pur senza raggiungere vette elevatissime. In genere, un impiegato di banca a fine carriera può arrivare a percepire uno stipendio di circa 1.900 o al massimo 2.000 euro. Si tratta comunque di una somma notevole, ed è per questo che in molti decidono di intraprendere questo percorso professionale.