Dal 10 febbraio 2021 è riaperto il Museo San Fedele a Milano, e lo rimarrà fino al prossimo 25 febbraio. Per questo motivo, non potete assolutamente perdere la visita guidata organizzata, che si terrà nelle giornate del 18 e 25 febbraio 2021. Queste visite saranno curate dal curatore e dal coordinatore del museo, Andrea Dell’Asta e Luca Ilgrande.

Per poter assistere all’evento, è necessaria la prenotazione.

Orari di apertura

Da mercoledì a venerdì, dalle ore 13:30 alle 17:00.

Cosa prevede la visita?

Inaugurata il primo ottobre scorso nel cupolino della cappella dall’artista tedesca Christine Lohr, potrete vedere la sua installazione dal titolo Samenwolke, letteralmente “nuvola di semi”. Inoltre, potrete ammirare la Nanda Vigo Private Collection, una collezione di circa 60 opere donata al museo nel 2020 da Nanda Vigo. Tra queste, ci saranno alcuni dei capolavori di Lucio Fontana, Piero Manzoni, Andy Wahrol, Gio Ponti, Gruppo Zero, Gruppo Nul. Un vero e proprio viaggio attraverso gli anni ’60 e ’70 del Novecento.

Sempre nel Museo San Fedele vedrete, poi, da vicino la Via Crucis scolpita lungo le pareti della cripta da Lucio Fontana, insieme alle opere contemporanee di Jannis Kounellis e Sidival Fila. In mostra anche nuove opere provenienti dai depositi della Fondazione Culturale San Fedele. 

N.B. Tutte le visite devono essere svolte secondo le norme anti-Covid previste. Sarà obbligatorio indossare la mascherina e tenere il distanziamento sociale. I gruppi sono consentiti, ma devono essere composti da un minimo di 5 a un massimo di 15 persone.

Costo del biglietto 

Intero: 10 euro

Ridotto:

  • 5 euro (riservato a: bambini e ragazzi under 18)
  • 8 euro (riservato agli studenti universitari)

Ingresso gratuito per disabili

Museo San Fedele

Il Museo San Fedele è un percorso artistico e religioso che si sviluppa nella cinquecentesca chiesa di San Fedele di Milano e negli ambienti circostanti. Promosso dai padri gesuiti, è un esempio di dialogo tra l’arte antica, moderna e contemporanea. 

Il nuovo percorso, oltre a comprendere la chiesa, si snoda tra alcuni ambienti: la cripta secentesca, il sacello, la sacrestia e la cappella “delle ballerine”. A questi si aggiungono alcuni spazi dedicati a dipinti, antichi reliquiari e oggetti liturgici.