Please wait..

Chi è Banksy? Opere, vera identità, Italia, bambina con palloncino

La storia dell’arte non vedeva un personaggio discusso, politico e misterioso come Banksy da decenni. Lo street artist più famoso del mondo, infatti, è riuscito a produrre negli ultimi anni dei dipinti e dei graffiti che hanno raccontato e segnato la nostra epoca, mettendone a nudo le contraddizioni e le ipocrisie. Ed è riuscito a farlo senza svelare mai la sua identità.

Il nome Banksy, infatti, è semplicemente un nome d’arte e nessuno ha idea di quale sia la vera identità dell’artista sconosciuto. Eppure è il realizzatore dei murales più famosi dell’arte, e gira tranquillamente per il mondo realizzando le sue opere. Fino ad oggi, nessuno lo ha mai colto con la guardia abbassata, anche se di teorie sulla sua identità ne circolano parecchie. Scopriamo tutto quello che c’è da sapere sul misterioso Banksy.

Chi è Banksy? Tutto quello che si sa sull’identità misteriosa dell’artista

Banksy inizia a farsi un nome nella scena underground di Bristol, in Inghilterra, dove appaiono le sue prime opere intorno al 1990. Per questo si è ipotizzato che l’artista sia originario di questa zona, e si è ipotizzato un anno di nascita che si aggiri intorno al 1974. Tra le molte teorie diffuse sulla vera identità di Banksy, due sono le più gettonate.

La prima identifica l’artista con Robert Del Naja, membro e fondatore del gruppo musicale inglese Massive Attack. Il musicista di Bristol era proprio un artista di graffiti che firmava le sue opere col nome 3D. Banksy ha spesso dichiarato di essersi ispirato all’arte di 3D e di stimarlo molto, e quindi molti hanno pensato che potessero essere la stessa persona. Un giornalista, inoltre, ha incrociato le date dei concerti dei Massive Attack con l’apparizione dei murales nelle città, e la maggior parte coincidono perfettamente.

La seconda teoria accosta Banksy al nome di Robin Gunningham, artista britannico. Due inchieste sono state portate avanti in tal senso, una ad opera della Queen Mary University di Londra, che ha usato il metodo utilizzato dalla polizia per trovare i criminali in fuga. Da questo studio sono emersi tre video che avrebbero colto dei frame di Banksy nel 1995 su Artnet, nel 2003 su ITV News e nel 2016 su un video catturato da un utente di un uomo con cappuccio che ha appena finalizzato un graffito firmato Banksy. Proprio da questi frame sarebbe stata individuata la somiglianza con il volto di Robin Gunningham.

Banksy opere: le più famose 

Entrambe rimangono solo delle teorie, ad oggi non confermate. L’identità di Banksy è tutt’ora un segreto, ma questo non ha impedito alle sue opere di far impazzire il mondo dell’arte. Tra i lavori più celebri dell’artista, che ha esposto lavori anche nei musei riproducendo i suoi graffiti più famosi, troviamo sicuramente Girl with balloon del 2002.

Questa è una delle opere più conosciute di Banksy anche per merito della curiosa vicenda di cui è stata protagonista. Nel 2018, durante l’asta dell’opera, l’immagine è stata distrutta grazie a un meccanismo simile a quello dei distruggi documenti inserito nella parte inferiore della cornice e attivato, sembra, dall’artista stesso presente in incognito.

Famosissimo anche Il lanciatore di fiori, apparso su un muro di Betlemme nel 2003 come messaggio di pace. Rappresenta un giovane nel tentativo di lanciare una molotov, sostituita qui da un mazzo di fiori, unico elemento colorato nella composizione. Alcune opere di Banksy sono anche in Italia, apparse sulle mura di Napoli e Venezia. E se non potete andare in giro per il mondo a cercarle, potete ammirarle sul profilo Instagram ufficiale @banksy.

Autore

Show More

Related Articles

Back to top button

Adblock Detected

Please consider supporting us by disabling your ad blocker