In Italia la campagna vaccinale anti Covid 19 è cominciata nel dicembre del 2020 e ha continuato a procedere per poter assicurare una copertura nazionale il più ampia possibile allo scopo di debellare l’emergenza sanitaria ed economica che ha colpito il nostro paese. Fino ad oggi sono state inoculate oltre 37 milioni di dosi.
Il programma vaccini
Il programma iniziale che prevedeva le vaccinazioni in base all’età e alla categoria d’appartenenza, è stato sostituito dal nuovo protocollo del 3 giugno, in vigore già dallo scorso 3 aprile. Infatti il Generale Francesco Paolo Figliuolo, Commissario straordinario per l’attuazione e il coordinamento delle misure occorrenti per il contenimento e contrasto dell’emergenza epidemiologica COVID, ha firmato un protocollo che apre le vaccinazioni a chiunque abbia desiderio di farlo, dichiarando che vorrebbe arrivare all’80% di vaccinati entro il mese di settembre.
Il Centro Medico Unisalus
Il Centro Medico Unisalus è un centro medico apprezzato nella sanità lombarda e milanese e si propone di mettere al centro il paziente valutandolo a 360 gradi per offrire un profilo personalizzato e offrire così una migliore visione d’insieme al fine di occuparsi della sua salute. Durante il mese di maggio, Unisalus ha collaborato con l’ATS Brianza e l’ATS di Milano per effettuare un servizio di vaccinazioni domiciliari a pazienti fragili o allettati e i loro assistenti. In questo modo ha sviluppato l’esperienza necessaria per quanto riguarda la vaccinazione domiciliare e che ora mette a disposizione delle aziende, per aderire alle proposte del nuovo protocollo che prevede la possibilità di eseguire le vaccinazioni aziendali.
La campagna vaccinale domiciliare
La campagna vaccinale aziendale consente di accelerare i ritmi delle vaccinazioni e aumentare il numero di vaccinati nel nostro paese. Le aziende interessate dovranno stilare un piano vaccinale aziendale che dovrà seguire le indicazioni fornite dalle Regioni e dalle Province ed essere presentato all’azienda sanitaria. Il datore di lavoro avrà il compito di mettere a disposizione i locali necessari per effettuare il vaccino e per la successiva fase di osservazione. Le vaccinazioni, eseguite da operatori sanitari adeguatamente preparati, si effettueranno su base volontaria e saranno lavoratrici e lavoratori a doversi informare. Oltre ai dipendenti, al titolare dell’azienda e al datore di lavoro, potranno sottoporsi al vaccino anche altri lavoratori dell’azienda come i collaboratori con partite IVA, gli occasionali, gli autonomi, i professionisti. Il tipo di contratto o la sua durata non costituiscono un impedimento, quindi potranno essere inoculati anche a chi sta eseguendo uno stage, un apprendistato, un part-time o un full time. Il datore di lavoro dovrà avvalersi di strutture sanitarie competenti, come Unisalus, che potranno fornire l’aiuto necessario e stipulare apposite convenzioni con l’Associazione datoriale. L’azienda si farà carico dei costi dell’operazione per gestire e realizzare i piani vaccinali aziendali. Invece i costi del materiale sanitario come siringhe, strumenti formativi, aghi e altri mezzi per effettuare la registrazione della vaccinazione eseguite, saranno a carico del sistema sanitario territoriale competente.
I contatti di riferimento
Chiunque fosse interessato a far partecipare la propria azienda alle vaccinazioni aziendali, potrà rivolgersi a questi contatti per avere informazioni e preventivi dei costi: info@unisalus.it o telefonare al numero 02.48.013.784.
