Esselunga presenta re-Food Market alla Milano Design Week. Si tratta di un’installazione basata sull’economia circolare e curata da Livia Pomodoro, titolare della prima cattedra Unesco in Italia. Presso l’Università Statale di Milano, infatti, si studiano non solo il diritto e l’accesso al cibo, ma anche le modalità con cui contrastare lo spreco alimentare.
L’installazione proposta da Esselunga per questa edizione della Milano Design Week riproduce un supermercato strutturato in chiave sostenibile. Si trova al Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia e, più precisamente, nella sala del Cenacolo, l’antico refettorio del Monastero Olivetano di San Vittore. Re-Food Market si può visitare dal 4 al 12 settembre.
Sono queste le parole di Roberto Selva, chief marketing e customer officer di Esselunga: “Muovendosi tra gli scaffali di questa installazione è possibile conoscere il dietro le quinte di alcuni dei nostri prodotti, realizzati nel rispetto dell’ambiente e delle filiere di produzione e le attività per la riduzione e ridistribuzione delle eccedenze alimentari. Quotidianamente investiamo risorse per migliorare le nostre prestazioni e sviluppare competenze di gestione diretta per limitare gli sprechi, sia energetici che alimentari. Numerose sono le iniziative intraprese in questo senso: dall’attenzione alla sostenibilità nella progettazione dei nostri negozi, all’ideazione di nuove iniziative e partnership”.