Please wait..

Interior design, il “Japandi” e lo Zen tra le tendenze del 2022

Il 2022 porterà in dote diverse novità per quanto riguarda l’interior design; i trend che caratterizzeranno l’anno venturo influenzeranno tanto i singoli elementi quanto la progettazione complessiva del design d’interni di tutti gli ambienti domestici. Tre le tendenze che, secondo gli esperti di settore, saranno particolarmente gettonate ve ne sono due di ispirazione orientale, ovvero il “Japandi” e lo Zen: di seguito, vediamo di cosa si tratta e quali caratteristiche contraddistinguono questi due stili di arredo.

Japandi, un mix di Oriente e Occidente

Il portale dailydesignews.com inserisce lo stile Japandi tra i trend in ascesa per quanto riguarda il 2022, descrivendolo come un mix di due stili diversi: quello giapponese, tradizionalmente minimalista, e il design ‘cool’, tipicamente scandinavo. Dall’unione di queste prerogative scaturisce un interior design all’insegna della semplicità e della funzionalità, particolarmente apprezzato da chi predilige ambienti rilassanti e confortevoli, in grado di trasmettere sensazioni tali da influenzare positivamente l’umore.

Lo stile Japandi, infatti, si caratterizza principalmente per l’ampio ricorso a colori chiari e tinte neutre, accostate tono su tono o mediante contrasti gradevoli e armoniosi. Gli spazi sono ampi e luminosi, caratterizzati da un arredo semplice ed essenziale, che tende a ridurre al minimo l’ingombro: pochi mobili, orientati allo sfruttamento ottimale degli spazi, preferibilmente senza occupare il centro della stanza. L’obiettivo è quello di creare un ambiente rilassante, anche per mezzo dell’aggiunta di un tocco di verde; il Japandi, infatti, prevede anche l’utilizzo di piante da interno, un elemento indispensabile per rendere gli ambienti più accoglienti, salubri e confortevoli. Il design in stile Japandi comprende anche un diffuso utilizzo di materiali naturali quali legno, bambù, pietra e tessuti, specialmente cotone e lino, in linea con le palette di colori di tendenza nel 2022. L’anno prossimo, infatti, saranno di moda il beige, il grigio pietra e il nero opaco, magari da abbinare ad elementi di accento in varie tonalità di verde.

Interni Zen

Nel solco del minimalismo di ispirazione orientale si colloca l’interior design in stile Zen, che coniuga linee pulite ed essenziali ricercando un perfetto equilibrio tra interni ed esterni, tra uomo e natura. Come si legge sul sito decorilla.com, la sostenibilità è uno dei tratti distintivi di questo stile, dai tratti (anche) eco-friendly; ad ogni modo, la caratteristica predominante degli interni in stile zen è il motto “less is more” (“meno è più”): arredi essenziali, superfici sospese e, ovviamente colori neutri, sono imprescindibili per creare un ambiente rilassante. I materiali, anche in tal caso, sono prettamente naturali: prevalgono il legno, il bambù e la pietra, che fungono da elemento decorativo grazie alle caratteristiche texture. Pur essendo prettamente essenziale, lo stile zen può essere declinato anche in chiave personale, aggiungendo qualche dettaglio utile a conferire un aspetto ancor più orientale ed esotico come, ad esempio, piccoli oggetti o complementi d’arredo. Questi possono essere reperiti nei negozi di oggettistica oppure online, tramite e-commerce specializzati come quello visitabile all’indirizzo https://takumiya.it/. L’oggettistica in stile tradizionale giapponese rappresenta una categoria merceologica molto ampia, dal quale è possibile attingere a piene mani per personalizzare gli arredi di impostazione minimalista così come quelli ispirato al Japandi. È possibile scegliere tra complementi d’arredo discreti, quali ninnoli e portafortuna; per abbellire le pareti, invece, si può optare per calligrafie, riproduzioni di stampe tradizionali o arazzi decorativi, a patto di conservare un certo equilibrio e non ‘intasare’ troppo l’ambiente. Per la cucina, invece, i veri appassionati della cultura del Sol Levante non possono rinunciare ad un set completo di teiera e tazzine, alle bacchette tradizionali con relativo porta bacchette ed agli astucci per il bento (il pranzo al sacco).

Autore

Show More

Related Articles

Back to top button

Adblock Detected

Please consider supporting us by disabling your ad blocker