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Ray Dalio: “Gli investitori dovrebbero avere una quota dall’1% al 2% in Bitcoin

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Il miliardario manager americano di hedge fund e filantropo che è stato co-chief investment officer del più grande hedge fund del mondo, Bridgewater Associates Ray Dalio, ha detto che gli investitori dovrebbero avere un 1-2% di allocazione in Bitcoin.

Più specificamente, nell’intervista con The Investors Podcast,o, conosciuto come ” Mr.Ray Dalio Diversificazione”, ha detto che è d’accordo che Bitcoin dovrebbe costituire una piccola percentuale dei portafogli degli investitori nel 2022.

A proposito, quando l’intervistatore William Green ha chiesto quale sarebbe una ragionevole allocazione del suo portafoglio in Bitcoin, Ray Dalio ha risposto :

” Sono d’accordo con il suggerimento del miliardario Bill Miller. Che l’allocazione ragionevole è dall’1% al 2%. Penso che sia corretto.

Ray Dalio, allocare dall’1% al 2% in Bitcoin è ragionevole

Infatti, come ha detto Ray Dalio a dicembre, ” Bitcoin ha qualche merito come piccola parte di un portafoglio. “

Tuttavia, nel podcast We Study Billionaires, Dalio riconosce che il bitcoin ha “vantaggi e svantaggi”. “Mentre è diventato importante, temo che il governo vieterà le criptovalute e il loro uso negli attacchi ransomware. ”

Ha anche menzionato il fatto che Bitcoin è considerato oro digitale e una copertura contro l’inflazione dai suoi sostenitori. In effetti, può essere paragonato all’oro perché, per progettazione, c’è una fornitura limitata di Bitcoin.

“Bitcoin ora vale (capitalizzazione di mercato) circa un trilione di dollari, mentre l’oro che non è nelle mani delle banche centrali e non è usato per i gioielli vale circa 5 trilioni di dollari. Quando vedo questo, lo tengo a mente perché penso che nel tempo, le attività di copertura sono suscettibili di ripagare molto bene per lui. ”

Ha aggiunto: “Penso che le attività di copertura dell’inflazione dovrebbero migliorare nel tempo. Ecco perché non sono a favore del contante e di questo genere di cose.”

Opinioni precedenti

Incidentalmente, Ray Dalio, nel 2017, ha chiamato Bitcoin una bolla. E, nel novembre 2020, è stato un cripto-scettico, castigando la sua volatilità.

In particolare, nel settembre 2021, in un’intervista con la CNBC, ha detto che il denaro contante è “indesiderabile”, mentre mostrava una posizione positiva verso Bitcoin e criptovalute.

” Prima di tutto, sappiate che il contante è indesiderabile, quindi non tenetelo in contanti. “

Similmente, ha detto che i governi non vogliono che le criptovalute abbiano successo. Ma questo non significa che gli investitori non dovrebbero diversificare.

La linea di fondo.

Alla fine della giornata, se ha davvero successo, lo uccideranno. Ma questo non significa che non abbia un posto.

Non è che non abbia un posto.

Tuttavia, l’investitore miliardario ha detto nel dicembre 2021 sul podcast di Lex Fridman che pensava che le criptovalute, compreso il Bitcoin, fossero garanzie secondarie per lui.

Dalio ha poi confermato che possiede Ethereum oltre a Bitcoin. E ha descritto entrambe le partecipazioni come “una parte relativamente piccola ” del suo portafoglio senza ulteriori dettagli.

Si saluta con questa frase di Ana María Matute: “L’illusione della vita ci fa sopportare la vicinanza della morte”.

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