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Il fallimento della Blitzkrieg e la prospettiva della guerriglia in Ucraina, brutte notizie per la Russia – intervista

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Il fallimento della Blitzkrieg e la prospettiva della guerriglia in Ucraina, brutte notizie per la Russia – intervista插图

La guerra in Ucraina è una catastrofe economica per il mondo. L’inflazione era già in aumento e questo conflitto ridurrà la crescita economica globale poiché il suo impatto si estenderà oltre i confini dell’Ucraina, afferma il presidente della Banca mondiale David Malpass.
Aumenti dei prezzi globali dell’energia, in particolare,”colpisce maggiormente i poveri, così come l’inflazione“, e anche i prezzi dei generi alimentari sono aumentati a causa della guerra e “È un problema molto reale per le persone nei paesi poveri“, ha sottolineato il Presidente della Banca Mondiale.
Malpass ha spiegato che sia la Russia che l’Ucraina sono i principali produttori di cibo: olio di girasole e grano. Le consegne di merci dalla Russia sono limitate a causa delle sanzioni diffuse e quelle ucraine sono state interrotte perché i combattimenti hanno chiuso i porti del Paese.
Anche Ileana Racheru, specialista dello spazio ex-sovietico, direttrice dell’Istituto diplomatico rumeno, teme un’estensione di questo conflitto:

Il blitzkrieg russo è fallito, dice Ileana Racheru, che mette a repentaglio il loro obiettivo di creare un governo fantoccio a Kiev. “Si aspettavano che l’Ucraina cedesse molto facilmente. La situazione si prolunga visto che gli ucraini hanno resistito. Una guerriglia mi sembra uno scenario plausibile, ma è uno scenario che nessuna delle parti vuole e ancor di più non vuole la Federazione Russa dato che aumenta le sue possibilità di perderne un’altra. parte a partire dalla situazione con le sanzioni. (…) L’élite politica della Federazione Russa, e in particolare Vladimir Putin, stanno segnalando di non avere il controllo della situazione molto bene, o logicamente. Spero che non consideri una sfida in uno stato NATO. In uno scenario del genere, che mi sembra improbabile, i più presi di mira sono gli Stati baltici.“. (…)
L’attacco alla centrale nucleare di Zaporozhye e l’occupazione del sito della centrale di Chernobyl potrebbero essere collegati, secondo l’esperto dello spazio ex sovietico, alla dichiarazione di Sergei Narishkin, il capo dei servizi segreti esteri della Russia. “Ha detto che gli ucraini, insieme agli americani, stanno cercando di realizzare la bomba atomica in Ucraina. Se la propaganda russa prende il sopravvento su questo messaggio, potrebbe essere semplice da dire .



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