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Con una mossa senza precedenti, anche per Vladimir Putin, il presidente russo ha promulgato una legge che garantirà un reddito molto generoso dall’oggi al domani attraverso confische di massa.
Un po ha molti amici con i soldi. Ha aiutato la maggior parte di loro a mettere i soldi nel calzino. Ma ci sono eccezioni alla regola, oligarchi che hanno trovato tante altre soluzioni creative per accumulare fortune incommensurabili. Questi ultimi, soprattutto se ricoprono incarichi dignitari, potrebbero dover cedere le ricchezze del leader del Cremlino. La nuova legge è chiara.
Dopo aver mandato in bancarotta la Russia, vuole lasciare gli oligarchi senza soldi
Con una legge promulgata da Vladimir Putin lunedì, il presidente russo ha ottenuto il diritto di confiscare tutti i conti bancari di dignitari i cui depositi finanziari sono superiori al reddito dichiarato negli ultimi tre anni e ci sono indicazioni che siano stati ottenuti illegalmente. L’informazione è stata confermata dalla stampa statale di Mosca.
Nel contesto in cui molti oligarchi russi hanno ottenuto la loro ricchezza con mezzi illeciti, anche da posizioni nell’amministrazione, Il gesto di Putin è un po’ strano. La corruzione in Russia è sempre stata una costante tra le élite politiche e quasi nessuna ricchezza favolosa è stata ottenuta senza il consenso del Cremlino. Ma quello che il presidente russo sta cercando di fare ora è una raccolta fondi. Sembra che abbia bisogno di soldi per finanziare la sua invasione dell’Ucraina, e la sua testardaggine sull’argomento è abbastanza grande che non gli importa se nel frattempo si fa altri nemici.
L’intero sforzo legislativo del leader del Cremlino è tanto più strano, poiché le indagini sul dissidente di Aleksei Navalna hanno rivelato in passato che Vladimir Putin è uno dei principali beneficiari del livello di corruzione estrapolato in Russia.
