Quando si ha a che fare con imprese folli e quasi impossibili, è naturale chiedersi quanto possa guadagnare chi vince un Guinnes world record. Ecco di seguito alcune delucidazioni e curiosità in merito.
Quanto guadagna un Guinnes world record
Purtroppo, se si pensa ad incassi record, c’è da rimanere delusi. A tutti, almeno una volta nella vita, sarà balenato per la mente di poter raggiungere non si sa quale strano record mondiale, per sperare così di vincere un ricco montepremi! Se si corrono rischi e pericoli o si compiono imprese ai limiti dell’impossibile, è normale aspettarsi una lauta ricompensa! Ma la realtà è ben diversa dall’immaginazione.
A differenza di quello che si possa credere, non esiste alcuna somma di danaro che aspetta chi vince un Guinnes world record: quanto guadagna allora veramente un concorrente dei Guinnes dei primati?
In primo luogo, c’è da premettere che non è di certo il denaro a spingere qualcuno a partecipare ad un Guinnes dei Primati con una qualche impresa stravagante, ma piuttosto il gusto delle sfide e la soddisfazione di averla spuntata per una scommessa fatta, magari anche a costo della propria vita! Insomma partecipare al Guinnes stabilendo un record, magari correndo 100 mt avvolti dalle fiamme, rappresenta una vera e propria terapia psicologica, seppure originale, contro paure ed insicurezze. Questo è il vero premio, poiché non esiste alcuna ricompensa in denaro!
Quali sono i costi e i rischi da sostenere
L’organizzazione Guinnes world record ha assicurato che ai primatisti non è destinato stipendio alcuno né ricompensa economica di qualche genere. C’è un uomo che detiene il record dei record ottenuti, ben 100: Ashrita Furman, il quale sostiene che la vera ricompensa di vita è quella di superare se stessi in una determinata scommessa, ma anche quella di essere il migliore al mondo in qualcosa, come per esempio il migliore ad essere circondato da serpenti velenosi senza farsi mordere! Insomma cose essenziali in una esistenza umana.
Alla luce di queste considerazioni molto interessanti, sembrerebbe che il desiderio che muove un concorrente al primato in qualcosa, sia proprio quello di essere ricordati dai posteri per l’impresta straordinaria che si è compiuta!
Come spesso accade quindi, anche qui è proprio il caso di dire che non si lavora per il denaro ma per la gloria! Ma allora quali possono essere i costi o rischi dell’attività di un primatista mondiale?
Sicuramente il rischio maggiore che si corre è quello di rimanere morti stecchiti se il tipo di impresa è particolarmente pericolosa e a rischio decesso, ma si possono rischiare anche lesioni personali gravi o gravissime, anche nel corso della preparazione stessa della prova.
Basta dare un’occhiata al libro dei Guinnes world record per scoprire un mondo, ovvero tutte le imprese più straordinarie e bizzarre che negli anni si sono susseguite dalla prima edizione del 1955 ad oggi. Sfogliando il libro, si troverà di tutto: dall’uomo con le unghie più lunghe del mondo alla zeppola di San Giuseppe più grande sulla terra! Sono catalogati i campionati ma anche singole stravaganze.
