Utilizzato come unità valutaria standard sui mercati di tutto il mondo per la quotazione di beni come l’oro, il petrolio e molte altre materie prime, il dollaro, oltre ad essere la principale valuta di riserva (oltre il 60% delle riserve di valute estere globali è detenuto in dollari ed oltre 2/3 del commercio mondiale è fatturato in dollari), è anche quella più importante. Universalmente conosciuto come EURUSD (cambio Euro-Dollaro) rappresenta il tasso di cambio più importante nel mercato del Forex e al tempo stesso quello più scambiato nel trading online. Per la giornata odierna, si registra un cambio Dollaro-Euro pari a 0.9835 con una variazione del +0.04%, in controtendenza rispetto alle scorse due settimane.

Il dollaro americano, la moneta degli USA, è anche utilizzata come valuta ufficiale da una serie di Paesi tra cui Ecuador, Est Timor, Isole Marshall, Stati della Micronesia, Palau, Panama e El Salvador e circola insieme alla moneta ufficiale in più di 40 nazioni. Conosciuta anche Buck, senza indicazione alla nazione di appartenza, ma anche Greenback o Dead Presidents (soprannome dovuto ai ritratti di presidenti defunti riportati sulle banconote). Mentre per quanto riguarda i vari tagli, il biglietto da 5 dollari viene chiamato Lincoln, quello da 50 Grant e quello da 100 Benjamin, Benji, Ben o Franklin, a seconda del presidente raffigurato sul biglietto.

Quotazione dollaro

Come avere informazioni sull’andamento del cross Euro-Dollaro? Quotazione dollaro oggi live è tra le ricerche di parole chiave più frequente utilizzate dai trader di tutto il mondo. Per questo, per imparare a investire sul dollaro, è fondamentale saper leggere il grafico relativo all’andamento del cambio Euro-Dollaro. Indatti, un’attenza valutazione e un’analisi, oltre il semplice dato real time, dei vari segnali di anadmento permette di impostare le migliori strategie di investimento sul dollaro riducendone al minimo i margini di rischio.

 

 

Per questo è necessario compredere i principali fattori che influiscono sul cambio Euro-Dollaro che, a prescindere dalla tipologia, dipende sempre dal livello dei prezzi dei servizi e dei beni nelle rispettive economie oltre che dalle politiche fiscali degli Stati Uniti e dell’Eurozona, dal prezzo del petrolio e dal differenziale tra il tasso di interesse applicato dalla Banca Centrale Europea e quello applicato dalla Federal Reserve. Tuttavia, il fattore influisce in assoluto e che determina l’andamento del cambio, ancor più delle politiche delle banche centrali, rimane la quotazione del biglietto verde cioè il livello di equilibrio dei prezzi tra le importazioni e le esportazioni nelle due aree geografiche di riferimento.

Storico 1999-2022

Com’è cambiato l’EURUSD dal 1999, anno di nascita della moneta unica, al 2022? Al contrario della credenza comune, lo storico del cambio euro-dollaro non nasce nel 2022, ma nel 1999, dalla sua nascita sono trascorsi tre anni prima che l’euro iniziasse a circolare in Europa. Il 2022 è l’anno in cui è stato introdotta la moneta (l’euro) nelle tasche degli europei. Il 2001 è l’anno in cui viene toccato il minimo storico a quota 0,83$ mentre il massimo è stato raggiunto nel 2008, in piena crisi finanziaria negli Stati Uniti, a quota 1,60$.

Nel corso degli anni, il dollaro americano ha subito diverse svalutazioni, le più importanti sono quelle del 1934, del 1973 e della metà degli anni ‘80. E anche se all’inizio, il Dollaro non risentì dell’introduzione dell’euro, successivamente divenne sempre più forte la concorrenza tra queste le due valute.