Aprire un cocco non è una cosa semplice, ma nemmeno impossibile. Non esistono metodi infallibili, ma una soluzione diversa per differenti esigenze. O meglio, per i diversi strumenti a disposizione in quel momento. Ecco, quindi, la procedura da seguire, step by step, per aprire una noce di cocco in casa. Tra i medoti sicuri per aprire un cocco in casa, escluso quindi l’uso del martello, non ci resta che munirci di cavatappi o cacciavite. La procedura per entrambi poi è molto semplice: basterà aprire il cocco grazie ai tre cerchietti più chiari e più morbidi, quelli che si trovano appunto all’estremità superiore. Dunque, una volta individuati i cerchietti, forare al centro di ognuno con un cavatappi (o cacciavite che sia), in modo tale da creare tre buchi da ciascuno dei quali uscirà l’acqua di cocco.
Per cui, a questo punto, fate fuorisciure e versate l’acqua in un contenitore finchè la noce non sarà finalmente svuotata a dovere per poi procedere, infine, ad aprirla. Se incontrate difficoltà, aiutatevi con qualcosa di rigido e resistente per dare qualche colpetto deciso fino a rompere definitivamente il cocco in più parti. Fate attenzione però a non frantumarlo in mille pezzi, quindi, sempre meglio avvolgerlo con della pellicola trasparente. A questo punto il gioco è fatto e il vostro cocco aperto, ora, non vi resta che pulirlo (staccando la polpa bianca dal mallo) per poi gustarlo. Tuttavia, eliminato il martello, non tutti hanno sempre un cavatappi o un cacciavite in casa, e soprattutto, non sempre a portata mano. Quindi, cosa fare in questi casi? Si può aprire un cocco senza martello nè cavatappi? La risposta è si. Infatti, esistono altri metodi senza dovere necessariamente rinunciare a questo frutto.
Il metodo del forno
Partendo sempre dai cerchietti del cocco, praticate dei fori con un oggetto appuntito e poi fate uscire accuratamente tutto il latte (stessa prodecura di prima). Svuotare, quindi, bene il cocco che, in caso di residui all’interno, il latte in ebollizione farebbe scoppiare la noce di cocco! Vediamo come procedere.
- Preriscaldate il forno a 200°C
- Infornate per circa 5-7 minuti (il guscio comincerà a creparsi già dopo i primi 2/3 minuti)
- Estraete il cocco dal forno, avvolgetelo in uno strofinaccio e, appoggiandovi su una superficie solida, date qualche colpetto deciso fino a frantumarlo
- Pulite poi l’interno del cocco e gustate a volontà!
L’alternativa del microonde
Simile a quello del forno, è possibile utilizzare lo stesso metodo di apertura anche con il microonde. Quindi, dapprima procedere con lo svuotamento della noce (la parte più importante per una buona riuscita) successivamente, riponete la noce nel microonde e lasciatela a potenza medio-alta per 3 minuti, estraetela avvolgendola in un canovaccio e procedete con l’apertura come visto prima.
Gli attrezzi “apri-cocco”
Per i più esigenti, invece, e anche appassionati di questo frutto, il suggerimento è quello di acquistare appositi attrezzi “apri-cocco” creati appositamente con questo scopo. Tra quelli più comuni e utilizzati sicuramente il cococrack o il kit multi attrezzo ognuno con una funzione specifica: per bucare, spaccare e “scortecciare” la noce di cocco.
E con il cocco verde e quello da bere?
Esistono poi quelle noci di cocco ancora acerbe, il cosiddetto “cocco da bere“, da cui si può ricavare il latte da bere, ma il frutto non è sufficientemente maturo per essere mangiato. In questa fase il cocco è particolarmente tenero che può essere intagliato e ripulito anche con un semplice coltello da cucina.
