Tante le novità in campo di aiuti finanziari per gli italiani: fra i tanti bonus promulgati, ne troviamo un altro, per far fronte ai costi della benzina. Di fronte all’eccessivo aumento del carburante, le aziende private hanno stabilito di versare circa 200 euro ai propri dipendenti.
Da poco, è in giro la circolare che consente di usare questo piccolo contributo per rimediare ai problemi economici, provocati dal rialzo del costo del carburante per auto.
Destinatari, modalità di conseguimento del bonus benzina, utilizzo
Innanzitutto, occorre specificare che saranno solo le aziende private a poter erogare il denaro, a tutti gli altri tipi di impresa non è consentito versare tali soldi. Inoltre, l’aiuto è finalizzato solo a chi lavora alle dipendenze di un ente privato.
Gli impiegati, che metteranno le mani su tale cifra, non dovranno compensare nessun’imposta, poiché la quota non è identificata come reddito imponibile.
Non esiste alcuna maniera per domandare questa tipologia di bonus, saranno le aziende stesse a decidere se versare il contributo o meno.
I buoni benzina non andranno a riempire gli spazi vuoti delle buste paghe, appariranno sotto forma di biglietti cartacei o elettronici. Sui ticket comparirà il prezzo del buono da spendere presso i benzinai o gli stabilimenti, per ricaricare veicoli elettrici.
- Amici, Giulia Stabile e Wax pizzicati ancora insieme: la segnalazione
- Grande fratello, Heidi rifiutata da Massimiliano Varrese: “Ho capito male”, flirt rientrato
- Grande Fratello, lite furiosa tra Massimiliano e Beatrice: volano parole grosse
- Antonella Fiordelisi “esce di nascosto con un ex Vippone”: il gossip impazza sul web
- Simone Ferrante: età, lavoro e dove vive il nuovo giovanissimo compagno di Pamela Prati