Sta per partire il nuovo concorso ASMEL per lavorare nei Comuni, il bando è atteso per novembre 2022. Infatti, dopo il successo del primo bando, uscito nei mesi scorsi, la procedura concorsuale si riaprirà in autunno, per la formazione di nuovi elenchi di idonei da cui gli Enti Locali potranno procedere a nuove assunzioni.
A dare la notizia delle nuove posizioni di lavoro in arrivo è stata proprio l’Associazione per la Sussidiarietà e la Modernizzazione degli Enti Locali (ASMEL), tramite un recente comunicato. Le prime selezioni per lavorare nei Comuni aderenti all’Associazione, bandite con il precedente concorso ASMEL per assunzioni negli Enti Locali pubblicato ad aprile 2022, si avviano alla conclusione. Per 11 profili professionali dei 15 messi a bando, infatti, sono già pronti gli elenchi di idonei.
Il concorso
I concorsi ASMEL sono finalizzati a soddisfare sia il fabbisogno ordinario sia le esigenze legate all’attuazione del PNRR dei Comuni aderenti, e a superare la carenza di personale che affligge numerosi enti comunali. Basti pensare che i dipendenti degli Enti Locali sono passati da oltre 600 mila unità a meno di 400 mila nell’ultimo ventennio. Dunque grazie a questi nuovi bandi i Comuni ASMEL potranno disporre di nuova forza lavoro e potranno indire concorsi attingendo a una platea già preselezionata.
Idoneità e selezione
Gli idonei del concorso ASMEL di novembre 2022, cos’ come quello di aprile 2022, saranno iscritti negli elenchi di idonei relativi al profilo professionale per il quale sono stati selezionati. L’iscrizione sarà valida per 3 anni, durante i quali potranno partecipare ai vari bandi per la ricerca di personale indetti dai Comuni stessi, questi, saranno rivolti esclusivamente agli iscritti negli elenchi. Di volta in volta, potranno scegliere a quale procedura concorsuale partecipare. Saranno cancellati dagli elenchi solo se assunti a tempo indeterminato al termine del concorso. In caso di assunzione a tempo determinato, invece, resteranno in elenco e potranno dunque prendere parte a successive selezioni pubbliche.
Questi concorsi poi prevedono sia prove scritte (da remoto attraverso la piattaforma telematica ASMELAB) che orali. Le selezioni si concludono in tempi brevi, considerato che le procedure concorsuali si rivolgono ad un platea di concorrenti già preselezionati tramite appositi concorsi ASMEL per costituire gli elenchi di idonei.
Il nuovo bando e le procedure
I candidati dovranno superare una sola prova selettiva scritta relativa al profilo prescelto. L’esame si svolgerà da remoto e le materie oggetto della prova saranno poi indicate nel bando stesso. Se confermate le modalità del precedente concorso, la prova sarà articolata in un test a risposta multipla composto da 60 quesiti. Per tutti i dettagli occorre attendere l’uscita del bando ASMEL relativo al concorso di novembre, e alle relative procedure per partecipare, sul sito web.