Le azioni Danone spa sono quotate alla Borsa di Parigi nell’indice CAC 40, settore equiduct.
Danone France SA è una società francese, attiva nel mercato globale del settore alimentare, principalmente come produttore di alimenti e bevande.
Danone commercializza in particolare prodotti caseari e a base vegetale, concernenti anche l’alimentazione per l’infanzia e la nutrizione medica anche in Italia (Danone Italia).
L’offerta prevede prodotti Danone in vasetto, acqua in bottiglia, creme e prodotti biologici, attraverso una serie di marche e brand come Danette, Activia e Actimel (www.danone.it).
Il gruppo vanta una capitalizzazione di circa 33,8mld di euro. e l’ultimo dividendo è stato di 1,94 euro per ogni azione Danone.
Azioni Danone: prezzo attuale e trend
Allo stato attuale, le azioni Danone sono quotate a 49 euro, in regresso dell’1,9% rispetto alla precedente seduta.
Il titolo ha perso il 12,6% nell’ultimo anno, in linea con la maggior parte delle azioni quotate, ma l’ultima settimana si è svolta all’insegna di un lieve recupero (+0,5%)
Nelle ultime 52 settimane la quotazione Danone ha raggiunto il massimo a 58,4 euro, toccando il proprio minimo a 46,4.
Ad oggi, il quadro tecnico disegnato dagli analisti è impostato verso una riduzione dell’esposizione, posizionando su buy reduce.
Ridurre, quindi, le proprie posizioni sul titolo poiché il trend primario rimane lievemente rialzista ma quello secondario sembra entrare in una fase di lateralità.
L’arretramento odierno pare dovuto ad un assestamento di sistema dopo la buona performance di ieri, mentre gli indicatori tecnici non offrono un supporto adeguato per eventuali strategie.
Chi volesse, comunque, operare sul titolo, consideri la prima area di resistenza a 51,4 euro mentre il primo supporto è individuato verso i 49,2 euro.
Attualmente, il prezzo si posiziona a metà tra lo stop e il target per cui, al momento, potrebbe essere opportuna una strategia attendista.
Previsioni
Gli analisti propendono per un entry price a 48 euro con target impostato a 52 e stop loss a 44, con raccomandazione buy up a 65/66 con stop a 60 e target impostato a 70 euro.
In questo caso, la strategia suggerita dagli esperti dev’essere letta in ottica medio-lungo termine.
Su tali strategie potrebbe pesare, stando all’attuale congiuntura, la situazione legata all’inflazione e alla politica monetaria perseguita dalla BCE.
Qualche spunto potrebbe arrivare dal prossimo discorso di Christine Lagarde, atteso dagli investitori per stimare le prossime mosse della banca centrale.
Se la forward guidance della BCE continuerà nel proposito di contrastare l’inflazione, le borse potrebbero reagire al ribasso in vista di un periodo di probabile recessione.
Ultime notizie
A metà ottobre, l’azienda Danone aveva annunciato il proposito di interrompere la produzione di alimenti a base vegetale e di latticini in Russia (Danone prodotti).
Non è ancora chiaro a chi e con quali modalità verrà ceduta l’attività che pesa attualmente per il 5% delle vendite totali del Gruppo Danone.
Ad ogni modo, per tale decisione si stima una svalutazione nell’ordine di 1mld di euro.
Dalla società fanno sapere che si tratta di una decisione strategica per garantire continuità su base locale a questo business, ma già nelle settimane immediatamente successive all’inizio del conflitto in Ucraina, il Gruppo aveva ventilato l’ipotesi di sospendere ogni attività sul territorio.
