Crollano le azioni Tim in borsa.
Fatale per la quotazione di Telecom sono state le parole di Alessio Butti, Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, con deleghe alle tlc, circa la possibilità di un’OPA totalitaria dal parte di CdP.
Butti, infatti, ha bollato l’eventualità come una “fantasia” e mentre tutti gli organi di stampa rilanciavano l’intervista, il mercato reagiva vendendo in massa.
Ricordiamo che, a più riprese, si era parlato della possibilità di quest’OPA in seno al Governo che non ha mai fatto mistero di ritenere le telecomunicazioni un asset strategico per il Paese (Tim Telecom).
Il progetto, va ricordato, prevedeva la creazione di una rete globale con Open Fiber e proprio oggi, il CdA di Telecom avrebbe dovuto esprimersi in merito.
Il Governo, dunque, chiarisce la sua intenzione di individuare le forme più indicate per assicurare il controllo pubblico della rete Tim.
Azioni Tim: crollo in borsa
All’annuncio del tramonto di un’ipotesi Opa, e considerando al momento improbabile il lancio di un’offerta parziale, il titolo cede in Borsa il 5% ed oltre.
Al momento in cui scriviamo, le azioni Tim sono quotate a 0,20 euro, il calo del 5,65%.
L’ultimo anno già si è rivelato molto difficile per l’azienda che ha lasciato sul terreno il 54% del valore delle proprie azioni.
Nelle 52 settimane l’asset Telecomitalia ha raggiunto l’higher price a quota 0,48 euro, toccando il minimo a 0,16.
Fino a ieri, lo scenario tecnico disegnato dagli analisti era impostato moderatamente al ribasso, ma le ultime notizie impongono una revisione delle apsettative.
E’ facile ipotizzare un andamento negativo, almeno finché non arriveranno chiarimenti sulla situazione attuale e sugli scenari futuri.
In base esclusivamente all’analisi tecnica, e ricordando che gli esperti sconsigliano di operare long o short, segnaliamo comunque che l’area di prima resistenza è al momento impostata a 0,23 euro (quotazione Telecom).
Viceversa, il livello di supporto più immediato si trova a quota 0,2.
Previsioni
Come detto, in attesa di schiarite sul fronte societario, e di indicazioni tecniche più precise che aiutino a delineare un trend, si può ipotizzare un downtrend pronunciato anche nelle prossime sedute.
Possibili, ad ogni modo, momentanee inversioni di tendenze dovute ad operazioni range bound.
Ad ogni modo, il prezzo al di sotto delle due medie mobili sembra poter sostenere ipotesi ribassiste (telecom.it).
Ultime notizie azioni Telecom Italia
Ad oggi, senza una nota ufficiale del Governo circa le intenzioni sul futuro di Telecom, è arduo pensare ad uno scenario plausibile.
Secondo alcuni, un’ipotesi possibile potrebbe essere un’Opa collettiva promossa da Vivendi, Cdp ed altri fondi per puntare al successivo delisting di Tim.
L’idea di una rete unica potrebbe rafforzare la posizione di Telecom Italia e garantirebbe anche gli azionisti di minoranza.
Attualmente, infatti, il progetto previsto dal piano industriale sostenuto dall’AD Labriola, prevede lo scorporo degli asset infrastrutturali rete fissa (inNetCo) dal settore mobile di ServiceCoa (www.Tim.it).
Questo spi-noff sarebbe preliminare all’unione con Open Fiber ma lo stallo attuale rischia di bloccare il progetto.
Il mercato spinge per un’Opa al 100%, Palazzo Chigi gradirebbe un’operazione rivolta esclusivamente a NetCo (www.telecom.it).
Gli investitori, intanto, voltano le spalle all’asset.
