Continua il momento positivo per la quotazione Azimut in borsa.
Il titolo, quotato alla Borsa di Milano nell’indice FTSE MIB nell’ultimo anno ha perso il 20% circa del suo valore, trend invertito nel trimestre grazie ad un recupero nell’ordine del 23%.
Ricordiamo che Azimut opera nel settore del risparmio gestito, con un’offerta di prodotti finanziari sviluppati, distribuiti e gestiti ai clienti privati ed istituzionali (fondi Azimut).
Azimut si occupa della gestione di fondi italiani ed esteri, fondi pensione e hedge fund.
Attraverso le varie società controllate, si occupa del management e gestione portafogli, grazie ad una rete di money manager internazionali.
E’ presente anche nel ramo assicurativo grazie ad AZ Life.
Azimut SpA ha una capitalizzazione di mercato di circa 2,8 mld di euro.
Azimut quotazione in tempo reale
Al momento in cui scriviamo, le quotazioni Azimut si aggirano intorno ai 19,5 euro, sostanzialmente invariate (-0,1%) rispetto all’ultima seduta.
Il titolo ha fatto registrare un buon progresso del 2% circa nell’ultima settimana. (Azimut azioni)
Nelle 52 settimane le azioni Azimut hanno raggiunto l’higher price a quota 266,7 euro, mentre hanno toccato la quotazione minima a 13,8.
La società ha staccato l’ultimo dividendo pari a 1,3 euro per ogni azione Azimut Holding.
La visione degli analisti, in questo momento è cautamente impostata al rialzo nel medio termine.
Nel breve, invece, dopo l’ultima giornata inside, che ha confermato un periodo di lateralità, potrebbe verificarsi un breakout in uno dei due sensi.
L’analisi tecnica, infatti, mostra lo stocastico e l’indice RSI vicini al loro valore di ipercomprato, circostanza che potrebbe sostenere un leggero rialzo a breve oppure preludere ad una correzione di sistema ribassista.
Secondo tale visione, al momento gli esperti raccomandano di non operare né short né long.
Per chi volesse, comunque, aprire nuove posizioni, segnaliamo l’area di prima resistenza a 20,3 euro, mentre il supporto più immediato si trova attualmente a 18,9.
Nell’analisi a 21 giorni, il titolo mostra un indice di volatilità del 31%, un valore degli scambi in diminuzione e una percentuale di variazione del prezzo del 15%.
Previsioni
Quanto detto porta a considerare probabile un apprezzamento nel medio termine, anche se sono ancora troppi gli elementi endogeni ed esogeni al mercato che mettono pressione sugli investitori.
Gli ultimi dati positivi sul PIL italiano e l’inflazione che sembra finalmente in via di diminuzione, potrebbero aprire le porte a nuovi rally.
In questo caso, giocare d’anticipo potrebbe garantire buoni margini.
Come sempre, gli analisti suggeriscono cautela nelle proprie valutazioni e di operare solo dopo che il trend del proprio asset sia ben delineato.
Nel lungo periodo, possibili operazioni long, con buy area a 14 per un target price di 16 (stop a 13 euro) e buy up a 17 per puntare ai 19/20 euro.
Ultime notizie
Dati di bilancio di Azimut migliori delle aspettative, grazie ai ricavi in aumento e ai costi inferiori (www.azimut.it). La visione sul titolo da parte degli analisti considera plausibile puntare ad un target del 5%.
Nello specifico, i ricavi sono stati di 303mln (+1%) mentre l’utile netto è stato di 101mln (+4%).
I dati suesposti hanno sovraperformato la visione del consensus rispettivamente del 12 e 13%
