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Tod’s: no al delisting, prezzo, nuovo target

Giorni convulsi per il titolo Tod’s.

Dopo il tentativo fallito di portare la società fuori dai listini, i della Valle avevano optato per una via traversa, che avrebbe portato alla fusione con DeVa Finance.

In pratica, la holding che cura gli investimenti della famiglia Della Valle, avrebbe incorporato le azioni Tods, lasciando poi la scelta ai soci circa l’eventuale vendita del circolante.

Nulla di fatto sia per l’OPA che per la fusione e, a quanto pare, il management ha optato per tale scelta spinto dal sentiment del mercato.

Tod’s parla di decisione potenzialmente deleteria perché contraria alle indicazioni del mercato e rimanda il delisting a data da destinarsi (Tod’s azioni).

Ricordiamo che Tod’s SpA è una società italiana quotata alla Borsa di Milano nell’indica All Share.

La maison dei Della Valle produce scarpe Tod’s ma anche prodotti e accessori in pelle (Tod’s scarpe).

Nel settore luxury, la società gestisce brand della moda del calibro di Fay e Hogan.

Quotazioni Tod’s: prezzo e trend

Al momento in cui scriviamo, il titolo è quotato a 32,36 euro, in netto ribasso del 3,17%.

Pesano sul trend le ultime notizie sulla sospensione del proposito di portare il titolo fuori da Piazza Affari, oltre alle già note vicissitudini sofferte dai mercati finanziari.

Nel corso dell’ultimo anno, l’asset ha perso quasi il 35% (Tod’s quotazione), downtrend continuato anche nel trimestre.

Nelle 52 settimane, le azioni di Tod’s Group hanno raggiunto il prezzo massimo di 52 euro, toccando il minimo a 28 circa.

Dal punto di vista tecnico, le azioni mostrano livelli di scambi nettamente in calo, nell’analisi a 21gg mostrano un indice di variazione del prezzo pari al 6% ed una volatilità molto alta, superiore al 33%.

Previsioni 

Il sentiment sul titolo, naturalmente, è negativo. Dopo una fase di lateralità l’analisi tecnica mostra tutti gli elementi che potrebbero portare ad un ulteriore tendenza al ribasso, nel medio e nel breve periodo.

Lo stocastico e l’oscillatore RSI stazionano nella parte bassa dei rispettivi pattern e questo, oltre a possibili correzioni nel breve termine, indica la notevole forza del movimento top down.

Per le contingenze enucleate, gli analisti suggeriscono di attendere che il trend assuma contorni meglio definiti prima di operare in un senso o nell’altro.

Indicazione, dunque, di non operare valida sia per gli investitori buy & hold e sia per i range bound traders.

Ad oggi, comunque, i valori di primo supporto si attestano sui 32,4 euro (dunque imminente), mentre la prima resistenza staziona nei pressi dei 34 euro.

Ultime notizie

L’analisi delle news su Tods porta a conclusioni contrastanti.

L’Opa avrebbe assicurato un controvalore di circa 40 euro ad azione, a fronte degli attuali 32 e, dunque, un profitto superiore al 20%.

Da qui la decisione di Equita SIM che ha deciso per il taglio del target che diminuisce a 30,6 dai precedenti 33,2 euro.

D’altro canto, se il mercato ha optato per la posizione hold su Tod s, potrebbe significare che la considerazione sul titolo sia ben più alta dei 40 euro indicati dalla procedura di OPA.

Le prossime sedute diranno se Tod’s S.p.A. propenderà per una ristrutturazione oppure il progetto di delisting è solo momentaneamente accantonato.

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