Focus sulle azioni Kering Group che, nella seduta odierna alla Borsa di Parigi, fanno registrare un’ottima performance.
Kering sa, precedentemente gruppo PPR (Pinault Printemps Redoute) è una società francese attiva nel settore luxury, fashion, pelletteria e gioielli (PPR luxury group).
A gruppo Kering fanno capo brand della moda del calibro di Gruppo Gucci (Gucci gruppo Kering), Gruppo Bottega Veneta, Pomellato, Brioni, Balenciaga, Saint Laurent ed altri.
Kering gestisce la vendita diretta attraverso una serie di negozi al dettaglio dedicati all’abbigliamento maschile e femminile, accessori, calzature (Gucci group) e gioielli.
La società è attiva a livello globale e vanta una capitalizzazione di mercato pari a 64mld di euro e l’ultimo dividendo distribuito è stato pari a 12 euro.
Azioni Kering Group: quotazione attuale e trend
Come detto, al momento in cui scriviamo, il titolo è quotato nel CAC40 a 524,62 euro, in crescita dell,1,3% rispetto all’ultima seduta.
L’asset si muove, dunque, in controtendenza rispetto all’ultimo anno, periodo in cui ha perso il 26% circa, con downtrend continuato nel recente trimestre.
Nelle 52 settimane, le azioni Kering hanno raggiunto la quotazione massima di 740,8 euro, mentre il valore minimo ha fatto segnare 427,5.
L’analisi tecnica sul titolo è ancora impostata al ribasso, soprattutto considerando il breve periodo.
Lo scenario tecnico disegnato dagli analisti, in realtà, aveva previsto la possibilità di momentanee correzioni al rialzo, visto che lo stocastico e l’oscillatore RSI avevano di fatto raggiunto l’area di ipervenduto.
Resta, però, da vedere, se l’ottimo comportamento di oggi possa generare un movimento bottom up duraturo.
Fino a ieri, l’incrocio delle medie mobili verso il basso faceva presagire una fase di marcato ribasso, mentre la performance odierna si muove in senso contrario.
Previsioni
Il consensus continua a ritenere probabile un prolungamento della fase ribassista e gli analisti suggeriscono, a chi detiene il titolo in portafoglio, di considerare la possibilità di liquidare le posizioni short.
L’analisi a 21 giorni, mostra un alto indice di volatilità pari al 25% e una variazione del prezzo del 4,7%.
Potrebbe, dunque, essere buona norma usare cautela ed attendere che il trend delinei un andamento più definito prima di aprire posizioni.
Per chi volesse giocare d’anticipo e provare a battere il mercato, si segnala l’area di prima resistenza a 541 euro, mentre il supporto più immediato staziona a quota 512.
Come di consueto, suggeriamo di affiancare all’analisi tecnica, le valutazioni macroeconomiche e il monitoraggio dei mercati poiché la situazione sul fronte inflazione resta tutt’altro che superata.
Ultime notizie
A mettere pressione sul titolo Kering, di recente, è arrivato l’addio del designer di Gucci Alessandro Michele, molto amato dalle star della musica e del cinema.
Alla base della rottura con Gucci pare ci siano stati screzi con il management della casa di moda italiana, i cui ricavi in ribasso pesano anche sui conti della controllante Kering.
La scelta del successore appare di importanza ben superiore alle apparenze perché, a quanto pare, i vertici dell’ex PPR group starebbero seriamente riflettendo sulle sorti della maison italiana.
Gli investitori, dunque, sono ben attenti a seguire le sorti della vicenda, in attesa di comprendere se interpretare il nuovo corso in maniera negativa o, al contrario, penseranno alla possibilità di un importante rilancio del brand.
