Le azioni Schneider Electric sono quotate alla Borsa di Parigi, nell’indice CAC40.
Schneider Electric SA è un’azienda francese attiva nel settore energia.
La società fornisce soluzioni sia ai clienti retail sia alle aziende.
Il segmento Management energetico riguarda l’offerta dedicata alla bassa e media tensione e sicurezza, quindi rivolto ad edifici residenziali e commerciali, tramite infrastrutture per il monitoraggio, controllo e misurazione, alimentazione quadri elettrici.
Schneider offre anche soluzioni per alimentazione data center ad alta criticità e complessità.
Il segmento Automazione industriale riguarda, invece, l’automazione e il controllo di macchinari industriali e centri di produzione.
L’azienda ha una capitalizzazione di 75mld di euro circa.
Quotazione Azioni Schneider: prezzo attuale
Al momento in cui scriviamo, il titolo è quotato a 132 euro, in crescita dello 0,87% circa (Schneider azioni).
Nell’ultimo trimestre l’asset ha recuperato parte delle perdite sofferte nel corso dell’anno (-22%) chiudendo a +8,19% mentre il trend attuale sembra invertire la propria direzione verso il basso.
Ricordiamo che, nelle 52 settimane, le azioni Schneider mcb hanno raggiunto il prezzo massimo a 178,7 euro, toccando il minimo a quota 110, mentre l’ultimo dividendo distribuito è stato pari a 2,9 euro per ogni azione Schneider.
L’attuale visione del consensus medio è decisamente ribassista e gli analisti si posizionano sulla raccomandazione Sell.
L’analisi tecnica racconta di volumi degli scambi in crescita e degli indicatori RSI e Stocastico che stazionano nella fascia bassa delle rispettive bande.
Previsioni e spunti operativi
Dunque segnali ribassisti che suggeriscono a chi detiene il titolo in portafoglio di liquidare le posizioni, mentre buone opportunità di operare short si presentano per i nuovi investitori.
Per chi volesse valutare l’apertura di posizioni ribassiste, segnaliamo l’area di prima resistenza a 134,7 euro, mentre il supporto più immediato è individuato a quota 126,8 (Schneider trading).
L’analisi a 21 giorni indica una tendenza dei volumi di scambi in aumento, una variazione del prezzo del 5,4% e una notevole volatilità pari al 26% circa.
Quest’ultimo dato richiede di prestare attenzione e di monitorare l’andamento dei prezzi: un’alta volatilità offre notevoli possibilità di ottenere margini elevati ma fa anche aumentare il rischio di soffrire notevoli perdite finanziarie.
Ultime notizie
Nel corso del mese di ottobre, si è tenuto l’appuntamento Innovation Summit World Tour 2022, organizzato da Schneider per illustrare a clienti e investitori la propria visione del mercato energetico futuro (Schneider online).
Il presidente e Ceo Tricoire, ha indicato la strada che l’azienda intende seguire per raggiungere l’obiettivo della sicurezza energetica, minata dalla crisi climatica, energetica ed economica.
Secondo il manager, la transizione energetica volta alla decarbonizzazione, necessita di maggiore elettrificazione e digitalizzazione.
In sostanza, Schneider Group vuole sensibilizzare i clienti sulla necessità di affiancare al ricorso alle rinnovabili una maggiore consapevolezza nei consumi, in modo da evitare sprechi.
L”integrazione e la digitalizzazione dei servizi, uniti ad una domanda focalizzata sulla sostenibilità e grazie alle tecnologie già disponibili potrebbero abbassare del 70% il fabbisogno energetico medio degli edifici e, quindi, della spesa per l’energia.
Il tour punta ad illustrare le strategie future della società, in modo da stimolare gli investimenti nel medio e lungo termine al fine di sostenere la visione espansiva e aumentare la guidance.