Continuano a rincorrersi voci e indiscrezioni sulla presunta volontà di Microsoft di acquisire ChatGPT, il famoso chatbot di OpenAI.
La società di Redmond sembrerebbe intenzionata ad investire fino a 10mld di euro nello sviluppo del sistema di intelligenza artificiale che sta riscuotendo consensi unanimi tra gli utenti.
I ben informati assicurano Questa operazione potrebbe portare il valore di OpenAI a crescere dagli attuali 20 miliardi fino a 30, e i ben informati assicurano che questo potrebbe aprire a breve nuovi scenari.
Stando alle notizie di corridoio negli ambienti finanziari, OpenAI starebbe pensando ad un’OPA per reperire nuovi capitali, operazione valutata appunto oltre 29 mld.
Il progetto dell’azienda californiana sarebbe l’offerta di riacquisto delle azioni dagli attuali azionisti e dipendenti in modo da far crescere il loro valore.
Microsoft e i prossimi investimenti
Il progetto di investimento su ChatGPT avrebbe dovuto portare alla sigla dell’accordo tra le due società già nel 2022, ma il closing non è ancora avvenuto e al momento non è dato sapere a che punto siano le trattative.
Appare, però, chiaro che Satya Nadella, Ceo di Microsoft, sia intenzionato più che mai a non lasciarsi sfuggire l’occasione, visto il crescente interesse degli operatori sull’azienda di San Francisco.
Se si dovesse arrivare alla firma del protocollo d’intesa, a Microsoft Corporation andrebbe il 75% degli utili di OpenAI fino al recupero totale del capitale investito.
Il secondo step vedrebbe la società di Bill Gates (fondatore Microsoft) e Paul Allen acquisire una quota paritaria al 49%, lasciando il 2% di circolante agli investitori.
Del resto, col l’azienda fondata, tra gli altri, da Elon Musk, MIcrosoft ha già concluso diversi accordi ed investito somme rilevanti nello sviluppo di alcuni progetti (Microsoft online).
La volontà evidente è di arrivare ad implementare la presenza dell’azienda nel cloud e di utilizzare l’intelligenza artificiale di OpenAI per migliorare Bing e le applicazioni come Onedrive, Microsoft Outlook e Microsoft Office.
Quotazione MSFT in tempo reale
Al momento, il titolo Microsoft è quotato al Nasdaq a 233,6 dollari, in crescita del 2,1%.
La performance odierna porterà certamente il consensus a rivedere le raccomandazioni sul titolo, tiepide fino ad oggi.
L’asset, infatti, supera decisamente il target e si avvicina con decisione allo stop individuato a quota 235.
Il titolo, nel corso del 2022, ha visto il proprio valore diminuire del 27,2%, passando dalla quotazione massima a quota 323,4 usd al minimo di 213,4.
Ad oggi, la capitalizzazione è pari a 1706 mld di dollari, mentre l’ultimo dividendo distribuito è stato di 2,42 dollari.
Per chi volesse investire sull’asset, segnaliamo la prossima area di resistenza posta a 236,7, mentre il supporto più immediato staziona intorno al valore di 221,4 dollari.
E’ bene ricordare che l’analisi tecnica, così come le variabili macroeconomiche, potrebbero influire sull’esito delle operazioni.
Per questo motivo, gli analisti suggeriscono di attendere che il trend sia ben definito prima di aprire nuove posizioni.
L’analisi a 21 giorni mostra, infatti, un indice di volatilità del 29% e una variazione dei prezzi del 7%, mentre la propensione dei volumi è decisamente in crescita.