Giornata nera in borsa per le azioni Juventus football club.
Il titolo di Juventus FC non parte a seguito di un previsto eccesso di ribasso dell’11%, poi all’avvio delle quotazioni, crolla.
La seduta inizia malissimo, a seguito della penalizzazione di 15 punti in campionato, comminata dalla Corte Federale di Appello che, su richiesta della Procura di Torino nell’ambito dell’inchiesta Prisma.
Nonostante il Tribunale Nazionale Federale avesse assolto il club bianconero, l’appello è arrivato dopo che la Procura aveva richiesto la riapertura del processo sportivo.
In questo caso, il principio “ne bis in idem” non trova applicazione in quanto dalle indagini sono emersi fatti nuovi che, all’epoca del proscioglimento, avrebbero pesato sull’esito del giudizio.
Come tutti sanno, il vecchio management ha rassegnato le dimissioni, mentre al DS Cherubini sono stati inflitti 16 mesi di inibizione a svolgere il proprio ruolo, anche in ambito internazionale.
Questa sentenza, di cui si attendono le motivazioni, è solo uno dei problemi che i nuovi vertici della società, Francesco Calvo e Maurizio Scanavino, dovranno affrontare.
A preoccupare, il filone relativo alla manovra stipendi e all’impatto che avrà anche sul fronte Consob.
Quotazione Juventus oggi
Le azioni Juve sono attualmente quotate a 0,314 euro, in calo del 4%, dopo che l’asset aveva esordito a -6%.
Il titolo Juve oggi ha aperto a 0,28, non molto distante dal bottom annuale.
L’analisi tecnica, segnatamente alla posizione di stocastico e oscillatore RSI, lascerebbe spazio per una correzione al rialzo ma, in questa fase di forte ribasso, e alla luce degli elementi esogeni al mercato, risulta impossibile fare previsioni sulla base degli indicatori.
L’analisi a 21 giorni mostra un elevatissimo indice di volatilità al 53% e certamente il consensus rivedrà al ribasso le stime relative al target e allo stop.
Gli analisti, al momento, suggeriscono di sospendere ogni operatività in attesa di ulteriori elementi.
Le quotazioni Juventus, nelle 52 settimane, hanno raggiunto la quotazione massima di 0,41 euro, toccando il minimo a 0,24.
Ricordiamo che FC Juventus ha una capitalizzazione pari a 829mln di euro.
Previsioni
Come detto in precedenza, al momento risulta complicato prevedere un pattern per il titolo di Juve calcio.
Pesano eccessivamente le vicende processuali sulle prossime intenzioni degli investitori.
Ad oggi, la posizione in classifica della squadra rende difficilissima, se non impossibile, l’ipotesi di qualificazione alla Uefa Champion’s League, con le prevedibili ricadute negative sul bilancio in termini di mancati introiti.
Alla luce delle ulteriori probabili conseguenze negative derivanti da ulteriori penalizzazioni, ipotesi tutt’altro che remota, la società potrebbe ritrovarsi tagliata fuori dalle competizioni europee.
La circostanza avrebbe sicuramente un impatto negativo sul sentiment del mercato che potrebbe avviare un nuovo input di vendite.
L’inchiesta
Alla base di quanto enucleato in precedenza, c’è la vicenda delle plusvalenze.
Vale la pena ricordare che i giudici federali non hanno punito la pratica che, in quanto tale è del tutto lecita e diffusa, quanto la sistematicità dello schema, collaudato e reiterato puntualmente, che vedeva proprio il club bianconero al centro.
Ciò ha comportato, al momento, l’assoluzione delle altre squadre coinvolte le quali sono state ritenute, appunto, non la mente bensì lo strumento utilizzato dalla Juventus per produrre, quindi, le plusvalenze fittizie.
