Dopo la pandemia le aziende sono tornate progressivamente al lavoro in presenza, in molti casi adottando un approccio ibrido, con l’alternanza di giorni da remoto e in ufficio.
Anche il Governo ha aggiornato la normativa sullo smart working attraverso le modifiche al decreto Milleproroghe, di fatto mantenendo la procedura semplificata per gli accordi che coinvolgono la maggior parte della forza lavoro.
Naturalmente, il ritorno in ufficio richiede di porre maggiore attenzione allo spazio lavorativo, con le imprese che sono chiamate a ripensare gli ambienti aziendali per adattarli alle nuove esigenze dei dipendenti e minimizzare il rischio di fuga dei talenti.
Tra gli aspetti da considerare ci sono quindi il comfort dei lavoratori e l’umanizzazione degli spazi, così come la sostenibilità e la versatilità degli ambienti.
Arredo ufficio: porte e finestre ricoprono un ruolo fondamentale
Per allestire uffici multifunzionali e ariosi, in grado di soddisfare le necessità dei lavoratori, è importante scegliere porte e finestre adatte.
I serramenti, infatti, influiscono su diversi aspetti, oltre alla luminosità degli ambienti, tra cui la funzionalità degli spazi e i costi energetici. Inoltre, aiutano a definire meglio lo stile dell’ufficio e garantiscono migliori standard di sicurezza.
Tra le migliori soluzioni sul mercato ci sono le porte e finestre di Cocif, realtà specializzata con più di 300 modelli in catalogo e leader italiano del settore con oltre 75 anni di storia.
Cocif propone serramenti di qualità Made in Italy di nuova generazione, con tantissimi modelli unici e personalizzabili, come le porte scorrevoli con cui ottimizzare lo spazio, le porte in vetro e alluminio e le finestre a risparmio energetico, con le quali ottenere un comfort sostenibile (per maggiori informazioni clicca qui).
Legno, alluminio e vetro: i materiali più gettonati per arredare l’ufficio
Nella scelta di mobili e arredi per l’ufficio non bisogna tenere conto soltanto del design e del comfort offerto, ma anche dei materiali, che dovrebbero essere resistenti e in grado di adattarsi al meglio allo stile dell’ambiente.
Tra i materiali più apprezzati è possibile annoverare il legno, disponibile in tantissime colorazioni e tipologie: si va dal massello, che è perfetto per valorizzare l’ambiente con elementi di pregio, all’MDF e al compensato, che offrono grande resistenza all’umidità e agli sbalzi termici.
Anche l’alluminio è un materiale ideale per l’ufficio, in grado di assicurare ottime performance in termini di leggerezza e duttilità. Può essere sfruttato per dare vita a un ambiente moderno e contemporaneo, con uno stile minimalista e industriale.
Per accrescere la luminosità di ambienti scarsamente illuminati, invece, è possibile optare per il vetro, soprattutto per arredi come divisori e tavoli da lavoro.
Colori allegri e forme morbide per arredare l’ufficio nel 2023
Oggi molte aziende stanno ripensando gli arredi d’ufficio preferendo le forme morbide e sinuose, capaci di adattarsi meglio alle esigenze dei lavoratori e coniugare anche le necessità degli spazi di lavoro.
Tra i componenti che rispecchiano questo approccio ci sono i divani avvolgenti che si ispirano alle forme di sassi e petali, oppure gli arredi dalle geometrie modulari, che permettono di realizzare combinazioni personalizzate in linea con ogni contesto aziendale.
Le forme sinuose e morbide si abbinano perfettamente con i colori allegri, in grado di rendere gli uffici più dinamici, positivi e confortevoli. Naturalmente, devono essere abbinati in modo corretto, per evitare di pregiudicare la produttività e il benessere dei lavoratori.
Tra i colori più apprezzati per l’arredamento dell’ufficio ci sono il verde e il blu, che permettono di giocare con le tonalità scure e chiare in modo ricercato, nonché le cromie color terra, con cui è possibile creare contrasti inusuali e accattivanti.
Gli arredamenti alternativi per un ufficio sostenibile ed ecologico
La sostenibilità ambientale è un altro aspetto cruciale nell’arredo di un ufficio moderno, in quanto permette sia di ridurre l’impatto sul pianeta che di contenere la spesa per l’energia.
Innanzitutto, bisogna prestare attenzione agli sprechi termici, valutando in modo accurato le prestazioni degli infissi e l’organizzazione degli spazi interni, ma anche investendo nella tecnologia che favorisca un uso più razionale dell’energia in ufficio, così da minimizzare i costi energetici.
In secondo luogo, è importante scegliere arredamenti alternativi per rendere l’ufficio più ecologico, per esempio preferendo arredi in materiali riciclati o riciclabili come il legno naturale certificato FSC, oppure elementi in vetro e metallo, in quanto possono essere completamenti riciclati secondo i principi dell’economia circolare.
Bisogna anche evitare l’uso di sostanze chimiche nocive per l’ambiente e la salute dei lavoratori, come per esempio la formaldeide. A questo proposito, è fondamentale verificare gli standard degli arredi con il fornitore, così da favorire l’utilizzo di mobili e pannelli a bassa – o zero – emissione di formalina.
