In questo periodo, grazie anche ai bonus e agli incentivi, tanti italiani hanno affrontato l’argomento ristrutturazione.
Chi ha optato per avviare i lavori in casa, magari approfittando delle condizioni favorevoli, sa bene quali difficoltĂ dovrĂ affrontare, a cominciare dalla scelta della ditta.
Al netto dell’aspetto fiscale, i lavori di ristrutturazione possono essere molto costosi e non è sempre facile districarsi tra preventivi e progetti, oppure se avviare una ristrutturazione completa o parziale.
Rifare un bagno, ad esempio, è una delle operazioni che richiedono particolare attenzione.
Ristrutturazione bagno: cosa c’è da sapere
Ad influire sui costi del rifacimento bagno sono tanti fattori, e non ingannino le dimensioni dell’ambiente, di solito piĂą contenute rispetto, ad esempio, alla cucina o al salone.
E’ intuitivo e ragionevole pensare che i materiali pregiati facciano lievitare il prezzo, ma occorre considerare i lavori di adeguamento dell’impianto idraulico.
Per evitare brutte sorprese, è bene rivolgersi a ditte specializzate, di provata esperienza, che propongano preventivi chiari e trasparenti e diano garanzie di professionalità .
Scegliere un preventivo particolarmente basso e conveniente dovrebbe suscitare qualche sospetto.
Il rischio è quello di ritrovarsi con materiali scandenti e lavori approssimativi con la conseguenza di dover intervenire entro poco tempo!
Come orientarsi
E’ bene considerare innanzitutto il budget a disposizione.
Se le risorse non sono tante né sufficienti ad affrontare la spesa totale, si potrebbe attendere fino a mettere da parte quanto occorre, oppure optare per un rifacimento parziale.
Rifare il bagno completo è senza dubbio la scelta migliore, ma se non è possibile, allora occorre decidere le priorità .
Il costo rifacimento bagni può, infatti, essere abbordabile se si cambiano solo le piastrelle, oppure si adegua l’impianto idraulico e si tinteggiano le pareti.
Una ditta seria effettuerĂ innanzitutto un sopralluogo, e offrirĂ un esempio preventivo ristrutturazione bagno parziale e completo.
I bagni ristrutturati completamente prevederanno, ad ogni modo, diversi interventi.
OccorrerĂ partire con le eventuali demolizioni, con i lavori idraulici, continuare con la posa di pavimento e piastrelle.
Infine, installare i sanitari ed eventuali rivestimenti ed accessori.
Quanto costa ristrutturare un bagno?
Vediamo, dunque, quanto costa rifare un bagno.
Come detto, i costi rifacimento bagno dipendono anche dalle dimensioni.
Un piccolo ambiente richiederĂ , in media, circa 3500 euro, mentre per ristrutturare bagno oltre i 10 mg, occorrerĂ mettere in costo oltre 6mila euro.
Ristrutturazione bagno costi elevati? Niente paura.
Se la qualità dei lavori è fondamentale, si può sempre optare per materiali resistenti seppur meno pregiati.
Il miglior sistema per risparmiare sui costi senza andare incontro a brutte sorprese, è quello di scegliere professionisti seri.
Meglio pagare qualcosa in piĂą ma evitare il rischio di trovarsi con costi fuori budget e spese impreviste alla fine.
Occorre, poi, valutare bene i vari preventivi e, una volta scelto tra ristrutturazione parziale o totale, partire con i lavori di base.
Solo alla fine si potrĂ verificare se le risorse rimaste saranno sufficienti per utilizzare i materiali desiderati oppure sarĂ necessario optare per quelli piĂą economici.
Un esempio: se il cotto o la kerlite per i pavimenti sono troppo cari (30/100 euro/mq), si può ottenere un buon risultato con il PVC, le resine moderne o l’intramontabile Gres porcellanato (10/40 euro/mq).