Belli, fieri e dall’aspetto selvaggio. I cani di razza nordica sono tra gli animali più ammirati e desiderati, per la loro bellezza unica e per il loro carattere indipendente. Ma quali sono le razze che ne fanno parte? Questo gruppo di animali è molto eterogeneo, e quindi per rispondere alla domanda si deve ricorrere alla definizione dell’ENCI.
Ci sono quattro razze di cani da slitta ufficialmente riconosciute: Alaskan Malamute, Siberian Husky, Groenlandese e Samoiedo. Inoltre, alcuni includono anche l’Akita nella lista nonostante sia un cane da guardia anziché da slitta.
L’Ente Nazionale della Cinofilia Italiana inserisce questo tipo di cane all’interno del gruppo 5 delle razze canine, ovvero quello dei cani di tipo spitz e i cani primitivi. I cani nordici, secondo questa classificazione, possono essere divisi in tre gruppi. Andiamo a scoprire quali sono.
Cani nordici origini
I cani da slitta nordici hanno una lunga storia che risale alle tribù dell’America del Nord, della Siberia e della Russia settentrionale. Questi cani sono noti per essere forti e resistenti ed oggi, proprio per le loro caratteristiche, vengono ancora utilizzati per il trasporto. Sono perfetti per spostarsi sulla neve! Ma, oltre alle loro doti fisiche, è giusto far conoscere anche il loro carattere, che anche se si distingue in base alle razze, ha dei tratti che li accomuna tra loro. Sono cani vivaci e anche dal carattere irrequieto, ma anche agili che li rendono ideali come cani da slitta. Sono cani che hanno bisogno di muoversi e fare attività costante, meglio ancora se sulla neve.
Cani nordici da slitta
Sono la tipologia più conosciuta e più desiderata dagli amanti dei cani, bellissimi con il loro aspetto nordico e il temperamento fiero. Le razze più note di questa categoria sono il siberian husky, piccolo e incredibilmente agile, e l’alaskan malamute, un cane maestoso dal pelo folto e dal corpo muscoloso. Queste sono anche le due razze più utilizzate per l’attività di traino della slitta, grazie alla loro resistenza al freddo e alla neve, e alla capacità di resistere anche a lunghe distanze.
Rientra in questa categoria anche il bellissimo Samoiedo, un cane che sta diventando sempre più conosciuto e amato in tutto il modo. Originario della Siberia, il Samoiedo conquista per il suo folto manto bianco, per il portamento elegante e per la sua indole. Anche se può essere usato per la slitta, infatti, questo cane è portato ad essere buono, affettuoso e giocherellone, caratteristiche che lo rendono un perfetto cane di famiglia.
Cani nordici da caccia
Nel secondo gruppo sono inserite delle razze molto antiche, utilizzate nella storia sopratutto come cani da caccia. Gli animali di questo gruppo, infatti, sono lavoratori instancabili, hanno un olfatto molto fine e un senso dell’orientamento incredibile. Tra le razze più note di questo gruppo troviamo il Norsk Lundehund, animale che già nel XVI e XVII secolo veniva usato dagli antichi norvegesi per cacciare la pulcinella di mare.
Per la caccia all’alce e all’orso, invece, i popoli nordici hanno usato da sempre il cane da Orso della Carelia, il Jamthund e i Laika. Sono animali perfetti per cacciare la grossa selvaggina, perchè hanno un forte istinto predatorio, amano cacciare in branco e hanno molti tratti in comune con il lupo, da cui discendono direttamente. Proprio per questo, sono cani molto impegnativi e non adatti a tutti: in generale, infatti, i cani nordici da caccia non sono animali da compagnia.
L’unica eccezione è lo Spitz Finnico, cane di taglia media usato spesso per cacciare prede piccole, come gli uccelli. Il suo carattere è molto determinato, ma è maggiormente in grado di sviluppare un legame affettivo con il suo padrone.Di natura, però, è poco socievole verso estranei e altri cani. Se si vuole tenere in famiglia, quindi, è bene educarlo per riuscire ad adattarsi.
Cani nordici da guardia
Questa è la categoria meno diffusa, a cui appartengono animali meno conosciuti ma dalle caratteristiche molto interessanti. I cani di questa categoria, infatti, sono intelligenti, docili e disciplinati, e abituati a svolgere incarichi di lavoro anche complessi. Come il pastore d’Islanda, splendida razza usata in passato per radunare il bestiame, molto affettuosa e protettiva verso i padroni. Rientrano in questo gruppo anche il Norsk Buhund, famoso per essere il cane da guardia delle popolazioni vichinghe, e il Lapinkoira, diffuso da secoli in Scandinavia e ancora oggi usato dalle popolazioni locali per badare alle renne.
