E’ ufficiale: Il Covid non è ancora terminato. Non parliamo più di pandemia mondiale o di lockdown, ma il virus di fatto non è ancora sparito dalla circolazione. La nuova variante XEC di fatto preoccupa non poco gli esperti. Altamente contagiosa si è sviluppata in un periodo in cui non fa ancora freddo.
Dunque cosa ci aspetta questo inverno? Nuove misure di sicurezza più o meno drastiche? Come affrontare la “XEC”?
Sintomi della Variante COVID XEC:
I sintomi della nuova variante comunque variano da persona a persona. Generalmente si presenta con:
- Febbre: lieve o moderata.
- Tosse: Secca e persistente
- Affaticamento: Con stanchezza e debolezza anche senza aver fatto attività fisica.
- Mal di testa: di varia intensità a seconda dei casi o dei soggetti
- Dolori muscolari e articolari: Proprio come una normale influenza
Altri sintomi potrebbero riguardare la carenza di gusto e olfatto o persistenti dolori addominali.
La nuova variante, come affrontarla
Una volta individuati i segnali, la cosa più importante è reagire rapidamente. Dunque in primis:
- Contattiamo il medico: per avere le giuste cure e guarire alla svelta
- Isoliamoci il più possibile: Anche se ora si parla di influenza è sempre meglio evitare il contatto con altre persone per non diventare “untori” del virus
- Riposo e idratazione: Il riposo è essenziale. Assicuriamoci inoltre dia vere sempre a disposizione molta acqua e soprattutto manteniamoci idratati. I fluidi aiutano il corpo a combattere l’infezione.
- Farmaci: Utilizziamo farmaci da banco per alleviare febbre e dolori. Ovviamente ascoltiamo tutte le indicazioni del medico
- Teniamoci sotto controllo: Monitoriamo costantemente la malattia. In caso di peggioramento, contattiamo di nuovo il medico
Come prevenire la variante Covid XEC
Chiaramente è meglio prevenire che curare. Seguiamo sempre alcune elementari regole.
Per i soggetti considerati “fragili” la migliore arma resta sempre e comunque la vaccinazione; ricordiamoci di indossare la mascherina FFP2 in luoghi troppo affollati ok comunque chiusi; laviamoci le mani quanto più spesso con acqua e sapone igienizzante e teniamo sempre a portata di mano un disinfettante a base alcolica.
In situazioni particolarmente “rischiose” cerchiamo di mantenere un certo “distanziamento”