Dentro o fuori. La gara di stasera contro lo Shakhtar Donetsk a San Siro rappresenta un crocevia decisivo per la stagione dell’Inter, chiamata ad un successo obbligatorio che potrebbe anche non bastare per approdare agli ottavi di finale della Champions League.
Il cammino nel girone dei nerazzurri non è stato esaltante. L’Inter ha finora totalizzato una sola vittoria, ottenuta sul campo del Borussia Moenchengladbach la scorsa settimana. Tuttavia, proprio quel successo ha tenuto aperte le speranze di qualificazione della Beneamata. Per passare, l’Inter deve vincere e sperare che tra Real Madrid e i tedeschi non finisca con un risultato di parità.
Se invece l’Inter non dovesse riuscire a battere gli ucraini, per i nerazzurri non si aprirebbero nemmeno le porte dell’Europa League. Anche per questo c’è chi è pronto a parlare di fallimento nel caso si dovesse verificare proprio questo scenario, tenendo conto del lauto stipendio percepito dal tecnico dell’Inter, Antonio Conte.
Ma quanto guadagna Antonio Conte all’Inter? A quanto ammonta lo stipendio dell’allenatore ex Juve e Chelsea?
Quanto guadagna Antonio Conte? Le cifre del contratto dell’allenatore dell’Inter
Attualmente il tecnico salentino è l’allenatore più pagato della Serie A. Nell’estate dello scorso anno Conte ha firmato con l’Inter un contratto triennale, guadagnando il primo anno 10 milioni di euro netti più altri 2 milioni di bonus.
Nonostante i mal di pancia della scorsa estate, quando Conte aveva manifestato l’intenzione di mollare il timone nerazzurro, questa seconda stagione lo stipendio di Conte è cresciuto, arrivando a 12 milioni netti più bonus. Cifre che dovrebbero mantenersi invariate anche per il terzo anno. Uno stipendio notevole, che peserebbe molto sul bilancio dell’Inter in caso di esonero dell’allenatore: anche per questo è molto probabile che si vada avanti con Conte anche se i nerazzurri non dovessero riuscire a centrare la qualificazione agli ottavi di Champions League o quantomeno il passaggio in Europa League.
