Isabella Santacroce è una scrittrice italiana nata a Riccione il 30 aprile del 1970. Per anni non ha voluto rilasciare interviste, ma di recente è tornata a parlare e l’ha fatto al quotidiano “La Repubblica”, definendosi “fiera di essere cannibale”, riferendosi al fenomeno letterario diffuso in Italia nella metà degli anni 90 grazie a scrittori come Niccolò Ammaniti e Tiziano Scarpa.
In questo articolo vediamo chi è Isabella Santacroce, soffermandoci sulla sua carriera e biografia.
Isabella Santacroce: carriera e biografia
Isabella Santacroce ha frequentato il DAMS di Bologna, dopodiché ha iniziato a partecipare ad alcune mostre d’arte a Parigi, Londra, Tokyo e New York.
Nel 1995 ha fatto il suo esordio con Fluo, il primo libro della saga “Trilogia dello spavento”, seguito poi da Destroy e Luminal. Nel 1998, Isabella Santacroce ha pubblicato per Polo Books Kurt Cobain and Courtney Love Canzoni Maledette, ovvero una raccolta di traduzioni dei testi delle canzoni dei Nirvana e delle Sole, il gruppo di Courtney Love.
Nel 2001 ha pubblicato Lovers, per Mondadori e nel 1999 ha avuto una collaborazione con la cantante Gianna Nannini per la scrittura di canzoni come Aria, Grazie, Giannadream, Io e te e ai testi di film di animazione come Modo alla conquista del tempo.
Inoltre, nel 2004 Mondadori ha pubblicato Revolver e l’anno successivo Dark Demonia. Ha poi pubblicato altre opere quali Zoo, V.M. 18 e Lulù Delacroix. Nel 2011 ha collaborato per la scrittura del testo della canzone Donna d’Onna cantato da Elisa, Giorgia, Fiorella Mannoia, Gianna Nannini e Laura Pausini nell’evento Amiche per l’Abruzzo.
Infine, nello stesso anno, viene portato in scena lo spettacolo teatrale Via crucis con il regista Cosimo Damiano Damato. Ha realizzato poi altre opere come Amorino, Supernova, La Divina e Magnificat Amour.
Insomma, quella di Isabella Santacroce è una carriera di grande successo e fonte di ispirazione, non a caso ha ottenuto diversi riconoscimenti.
