L’idea più diffusa sugli investimenti di denaro è che occorrano grandi cifre per poter ottenere dei risultati. Ovviamente è un ambito che produce in base alla quantità di denaro che si investe. Tuttavia è possibile investire piccole somme e poter ottenere rendite di denaro. Se si riesce ad accumulare una piccola cifra, allora sarà possibile fare un piccolo investimento. Infatti assumere un comportamento virtuoso, riuscendo a racimolare qualche soldo extra, è il primo passo per cominciare ad investire. Secondo i dati dell’Associazione Bancaria Italiana, durante l’emergenza sanitaria dello scorso anno, gli italiani hanno investito meno scegliendo di conservare i propri risparmi sul conto corrente. Questo atteggiamento non consente agli intestatari di conti correnti di poter ambire ad avere un fondo extra o una rendita. Vediamo alcuni suggerimenti.
Piccoli passi
Il primo passo sarà quindi mettere da parte una piccola cifra, ad esempio se fossero 100 € al mese sarebbero 1200 € all’anno extra da poter investire. Un metodo sono i Piani di Accumulo Capitale (PAC) che permettono di diversificare gli investimenti in maniera prudente. Infatti è possibile effettuare piccoli versamenti flessibili e costanti. Generalmente si parla di circa 1000 €, ma l’importo potrebbe aumentare nel tempo consentendovi di investire più denaro.
L’aiuto della tecnologia
La tecnologia viene in aiuto ai piccoli risparmiatori. Sono molti gli istituti finanziari che usufruiscono di app per facilitare l’investimento di piccole cifre. Un esempio è Gimme5, che consente di mettere da parte 5 € e usarli in Fondi comuni di investimento, ottimo metodo per insegnare ai giovani il concetto di risparmio. Nuovi istituti bancari, come WeBank permette l’accensione di conti di deposito con importi inferiori ai 100 €.
Metodi di investimento
Comprare azioni è il metodo più conosciuto per investire denaro. Per fare ciò bisogna sapere su cosa investire. Oggi sono i settori emergenti come la Biotecnologia, il software o hardware, il settore del 5G, lo sviluppo della tecnologia, ecc, quindi azioni come PayPal, Amazon, Netflix, Apple, Nvidia, Tesla TSLA, ecc. Oppure il settore green con aziende come A2A, ENI o ENEL.
ETF, i piani di accumulo
Sono piani predisposti in base alla quantità di denaro che si decide di investire e partono da 50 €. Gli EFT vanno dai titoli tecnologici, ai microprocessori, a titoli dello S&P, ecc e il loro valore varierà in base all’andamento dei prezzi del pacchetto di azioni. Si tratta di forme di risparmio di tipo passivo il cui andamento è legato agli indici della borsa, alle materie prime energetiche o a quelle non energetiche, come i metalli preziosi.
Il trading online
Si tratta di un’attività molto in voga, ma da conoscere. Vendere o comprare azioni, obbligazioni, fare scambio di monete, Forex, investire in petrolio o oro, è alla portata di tutti perché si può praticare da PC. Esistono diversi siti con questo fine. Tuttavia, se si decide di fare trading online per creare una piccola rendita, è meglio investire un po’ di tempo per informarsi su come procedere.
Acquisti
Per investire piccole somme, il collezionismo è un metodo tra i più particolari. Partecipare ad aste online e accaparrarsi un pezzo unico, come un fumetto raro, pezzi di filatelia, quadri ecc, consentirà una sua rivalutazione nel tempo e l’aumento di valore della cifra iniziale investita.
