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Tutta la stampa mondiale parla dell’impatto economico delle sanzioni statunitensi e occidentali contro la Russia, ma pochissimi analisti stanno prestando attenzione a come Vladimir Putin si stia preparando a ribaltare efficacemente queste sanzioni e portarle a suo favore.
Sappiamo tutti che l’economia russa sta risentendo delle misure adottate da entrambi i paesi contrapposti guerra in Ucrainacosì come le società private occidentali, che hanno deciso di lasciare il mercato locale russo.
Come Putin vuole girare tutto a suo favore e punire gli Stati Uniti e l’Occidente
Bene, Vladimir Putin non ha esaurito gli assi nella manica. Sembra che preparerebbe il paese all’insolvenza. Sarebbe un default intenzionale, dicono alcune voci.
Secondo i dati diffusi pubblicamente da JPMorgan, Russia ha pagamenti di oltre $ 700 milioni con scadenza a marzo, per lo più con un periodo di grazia di 30 giorni.
Secondo gli analisti, l’azione economica della Russia sta preparando lo scenario in cui il Paese non pagherà i propri debiti, per punire l’Occidente per le sanzioni imposte.
“Putin sarà in default al 100%”, ha detto mercoledì alla Galileus Web il manager di hedge fund Kyle Bass in un’intervista telefonica. “L’Occidente lo sta strangolando. Perché dovrebbe accettare di pagare gli interessi dell’Occidente in questo momento?”
“Sarebbe un default logistico piuttosto che una mancanza di fondi”, ha affermato Peter Boockvar, chief investment officer di Bleakley Advisory Group. Capital Economics afferma che i russi potrebbero vietare il rimborso dei debiti esteri per causare perdite ai creditori stranieri.
Simon Weaver, uno stratega di prestito sovrano senior per i paesi in via di sviluppo presso Morgan Stanley, afferma anche che le possibilità della Russia di ripagare il proprio debito estero stanno diminuendo con il calo dei prezzi delle obbligazioni e l’aumento delle restrizioni di pagamento. Fondamentalmente, questo specialista afferma che la Russia non ha comunque un posto dove pagare! Tutto accadrebbe secondo uno scenario non nuovo sotto il sole, noto anche nel caso del Venezuela.
“Vediamo questo default come lo scenario più probabile”, ha scritto Weaver. “Se succede, il miglior confronto è con il Venezuela”.
