Come diventare accompagnatore turistico: formazione, stipendio, perchè si differenzia dalla guida turistica

Lavorare nel mondo del turismo può sembrare un lavoro da sogno, ma il percorso di formazione per accedere a queste professioni è diventato più complesso e articolato negli ultimi anni. Lavorare come guida turistica o accompagnatore turistico potrebbe sembrare un modo per viaggiare ed essere pagati, ma pochi conoscono la fatica e le competenze necessarie per raggiungere questi ruoli, spesso anche confusi tra di loro. Scopriamo insieme come diventare un accompagnatore turistico.

Accompagnatore turistico cosa fa

L’accompagnatore turistico si occupa di garantire un’esperienza perfetta per i viaggi di gruppo, sia in Italia che all’estero. Si deve occupare di organizzare e gestire al meglio ogni tappa prevista dall’itinerario, dall’assistenza al check-in fino all’esplorazione delle città più affascinanti. L’accompagnatore turistico è responsabile di gestire l’intero viaggio dei turisti, dall’inizio alla fine, organizzando gli spostamenti e creando itinerari personalizzati per soddisfare le loro esigenze. Tuttavia, a differenza della guida turistica, si focalizza principalmente sulla parte logistica del viaggio piuttosto che sul fornire informazioni culturali o storiche. Questo lavoro non è stagionale ma viene svolto tutto l’anno, contrariamente a quanto pensano in molti.

Come si diventa accompagnatore turistico

Per diventare accompagnatore turistico, come prima cosa bisogna essere appassionati di viaggi e turismo e iniziare a seguire un percorso di studi già dalle scuole superiori. Sicuramente è consigliabile proseguire e intensificare la formazione con un corso di laurea in Storia dell’Arte, Lettere o Scienze del Turismo all’università. Per diventare un professionista in questo campo, è obbligatorio ottenere una certificazione attraverso il superamento di un Esame di Stato a seguito del quale verrà rilasciato un patentino di abilitazione.

Esame per diventare una guida turistica

Per poter sostenere l’esame è necessario essere maggiorenni e possedere un diploma di laurea triennale. L’esame si divide in due prove: una scritta, con domande a risposta multipla riguardanti argomenti specifici del territorio per il quale si richiede l’abilitazione; e una orale, che verifica la conoscenza delle lingue straniere e degli stessi argomenti della prova scritta. Dopo aver completato l’esame e la registrazione all’albo regionale degli accompagnatori turistici, i professionisti saranno autorizzati a esercitare con una licenza che deve essere rinnovata annualmente attraverso il pagamento di una quota. Invece, se siete già in possesso di una laurea tra quelle sopra indicate, potresti essere esonerato dal sostenere l’esame.

Quanto guadagna un accompagnatore turistico

L’accompagnatore turistico può essere inquadrato al quarto livello come dipendente di agenzie turistiche, con un reddito annuo lordo di circa 14.500 euro, ma solitamente lavora come professionista autonomo.

Autore

Show More

Related Articles

Back to top button

Adblock Detected

Please consider supporting us by disabling your ad blocker