Non tutti possiedono una grande esperienza nell’orticultura, ma desiderano comunque avere un angolo verde in cui rifugiarsi dallo stress cittadino. Anche con un semplice balcone è possibile creare un ambiente simile a un giardino. Sicuramente, quando si coltivano piante e fiori in vasi è necessario considerare le differenze rispetto al terreno naturale. È fondamentale conoscere i dettagli e le caratteristiche specifiche di ogni pianta o fiore per poter ricreare l’ambiente più adatto alla sua crescita. Vediamo, oggi come coltivare un girasole in vaso.
È possibile coltivare girasoli in vaso? Assolutamente si!
I girasoli sono una delle piante più diffuse e apprezzate, soprattutto per la colorazione, sinonimo di saggezza e vitalità. Volere è potere, però nel caso dei fiori e piante è necessario riprodurre il loro clima ideale per permettergli di crescere. Nel caso dei girasoli, questi crescono solo in climi più caldi dove possono beneficiare di una buona esposizione solare per germogliare e svilupparsi fino alla maturazione del fiore. Ma, questo non vuol dire che non si possa crescere un girasole anche in un vaso, scopriamo come fare.
Girasole nel vaso come si coltiva
La semina dei girasoli è più indicata in primavera nel meridione d’Italia e all’inizio dell’estate nel Settentrione. Ovviamente, per rendere adatto un ambiente, bisogna come prima cosa munirsi di un vaso abbastanza grande, circa 20 cm di diametro, così da permettere al singolo girasole di avere lo spazio giusto. Ovvio che più girasoli vorrete piantare e più grande dovrà essere il vaso. Il terriccio da utilizzare dovrà essere leggermente acido, e bisogna fare attenzione all’irrigazione che deve essere regolare, con un terreno ben drenato. Per fare questo, quindi si può mettere uno strato di materiale drenante sul fondo del vaso. Dopo che le piante iniziano a crescere, non bisogna esagerare con l’acqua ma innaffiare i girasoli solo quando il terreno si è completamente asciugato.
