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Il “libro paga” della guerra in Ucraina, ovvero le conseguenze macroeconomiche di questo conflitto, sarà sentito come un’onda d’urto a livello globale, avvertono forse le voci più informate sulle prospettive economiche, gli analisti del Fondo monetario internazionale (FMI).
Gli effetti economici della guerra stanno già peggiorando, anche se sono trascorse meno di due settimane da quando la Russia ha invaso l’Ucraina. conflitto militare di proporzioni.
Purtroppo, anche se solo due parti sono coinvolte in questo conflitto, non ci sarà un angolo del mondo che non risenta degli effetti negativi sul piano finanziario e che non paghi le conseguenze economiche della guerra, ritiene il Fondo monetario.
Come verrai obbligato a pagare?
La risposta è la più semplice possibile: anche se i tuoi soldi non vengono prelevati direttamente dalle tue tasche, sopporterai un’inflazione dilagante, un forte aumento dei tassi di interesse e molti altri sviluppi di questo tipo che eroderanno il tuo potere d’acquisto.
Le spese sono previste su tutte le linee, dal carburante al cibo, e la notizia più triste è che stiamo soffrendo anche di una crisi alimentare, dato che le catene di approvvigionamento potrebbero non essere in grado di soddisfare la domanda perché Russia e Ucraina sono due attori chiave nel settore alimentare e mercato dei fertilizzanti.
Inoltre, oltre agli effetti diretti della guerra, le sanzioni imposte Russia di noi e l’Occidente ci influenzerà, in una forma o nell’altra.
“La guerra e le sanzioni associate avranno anche un grave impatto sull’economia mondiale”, ha avvertito il FMI.
“Sebbene la situazione rimanga estremamente fluida e le prospettive siano incerte, le conseguenze economiche sono già estremamente gravi”, avvertono gli analisti del Fondo.
Tali avvertimenti non provengono solo dal FMI. Svein Tore Holsether, capo di Yara, una delle più grandi aziende mondiali di fertilizzanti, afferma che la guerra in Ucraina sconvolgerà l’offerta globale e il costo del cibo. La situazione era grave già prima dello scoppio del conflitto militare, dice, ma ora le cose sono ancora peggio.
