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Secondo un annuncio su Twitter della presidenza francese del Consiglio Ue, lunedì i 27 Stati membri hanno chiesto alla Commissione europea di fare il primo passo in questa direzione, redigendo un rapporto su cui gli Stati membri decideranno se concedere all’Ucraina lo status di candidato alla Repubblica Moldova e Georgia, riferisce l’agenzia EFE rilevata da Agerpres.
La scorsa settimana l’Ucraina ha formalmente presentato domanda di adesione all’UE, seguita da Moldova e Georgia, che è un processo lungo e laborioso.
Il Parlamento europeo ha avvertito che la sua risoluzione a sostegno dell’adesione dell’Ucraina all’Ue, votata martedì, non significa che il processo di adesione sia iniziato o che il Paese possa beneficiare di una procedura di adesione speciale, come alcuni messaggi di Kiev.
Dopo che la Repubblica di Moldova ha deciso di fare domanda per l’adesione all’Unione Europea, i separatisti in Transnistria hanno nuovamente chiesto il riconoscimento dell’indipendenza di questa regione.
Molto probabilmente, l’Ucraina, la Repubblica di Moldova e la Georgia riceveranno formalmente lo status di candidato e avvieranno procedure di negoziazione graduale. L’adesione avverrà dopo il soddisfacimento dei criteri tecnici, di tipo politico, economico e finanziario, scrive il quotidiano Le Monde rilevato da Mediafax.
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