Uccelli notturni: versi, italiani, che cantano, elenco

Uccelli notturni verso

Gli Strigiformi sono un ordine di uccelli da preda con abitudini prevalentemente notturne o serali, diffusi in tutte le regioni temperate. Gli strigiformi hanno una testa grande e leggermente appiattita frontalmente, con un caratteristico disco facciale, a forma di cuore nei Titonidi e tondeggiante negli Strigidi. Posseggono grandi occhi, solitamente gialli o arancioni, disposti frontalmente, e hanno la capacità di ruotare la testa di 270°. Il becco è tozzo e robusto, interamente ricoperto da piume nei Titonidi, solo parzialmente negli Strigidi. Possiedono artigli molto affilati.

Hanno un piumaggio soffice e morbido che garantisce un volo silenzioso, caratteristica che li aiuta a non essere individuati dalle loro prede. La livrea è solitamente mimetica. Alcune specie come quelle dei generi BuboOtusPseudoscopsMegascopsAsioPsiloscopsPtilopsisJubula e Lophostrix portano sulla testa caratteristici ciuffi auricolari.

I loro sensi della vista e dell’udito sono molto sviluppati, particolarmente l’udito. Le orecchie di molte specie come Tyto alba e Strix aluco sono asimmetriche: solitamente la destra è posta più in alto. In questo modo riescono a sentire meglio, possono percepire i passi di un topo a parecchi metri di distanza.

Alimentazione uccelli notturni italiani

Gli strigiformi sono uccelli carnivori, che si nutrono prevalentemente di roditori, piccoli uccelli e altri piccoli vertebrati. Cacciano prevalentemente di notte, sfruttando la loro acutissima vista favorita dai grandi occhi. Questi rapaci dopo ogni pasto rigurgitano una borra costituita da resti ossei e altri tessuti non digeriti.

Riproduzione uccelli notturni canterini

Nidificano all’interno di cavità naturali nel tronco degli alberi o in fenditure delle rocce, talora utilizzando nidi abbandonati da altre specie; alcune specie, come la civetta o il barbagianni, trovano rifugio in ruderi e casolari abbandonati. Il numero delle uova deposte varia da 1 a 14, a seconda delle specie e della disponibilità di prede; l’incubazione varia da 25 a 36 giorni; la cova è prerogativa della femmina mentre il maschio collabora all’alimentazione dei pulcini.

Distribuzione e habitat

Gli strigiformi sono diffusi in quasi tutti i continenti, con l’eccezione dell’Antartide. Generalmente prediligono ambienti abbastanza freschi come le zone montuose e boschive, ma esistono specie adattate alle zone particolarmente aride (p.es. Micrathene whitneyi) o fredde (p.es. Strix nebulosa e Bubo scandiacus); alcune specie prediligono la foresta equatoriale, come p.es. Lophostrix cristata e Glaucidium brasilianum, importanti costituenti della fauna della Foresta amazzonica.

Uccelli notturni elenco

  • Assiolo americano orientale.
  • Allocco.
  • Gufo reale.
  • Civetta.
  • Barbagianni comune.

L’Assiolo Americano Orientale (Megascops asio) è un uccello rapace. Esistono 5 sottospecie di assiolo americano orientale, a seconda dell’ubicazione geografica. Ha il corpo ricoperto da piume di colore rosso e marrone.

Ma al di là del colore delle sue piume ha una trama a strisce e macchie che gli dà la possibilità di mimetizzarsi alla perfezione con la corteccia degli alberi. È un uccello piccolo, la cui lunghezza varia dai 16 ai 25 cm, il suo aspetto tozzo privo di collo e la testa è grande rispetto al resto del corpo.

Gli occhi sono di un giallo intenso come del resto il becco. L’Assiolo americano orientale lo possiamo trovare, in buona parte del Nord America, nell’area orientale. È possibile vederlo tra le Montagne Rocciose, a ovest, fino alla costa atlantica, e dalle aree più a sud del Canada alla Florida e al Texas meridionale.

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