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Durc falso, come si può capire? Che pene ci sono?

Cerchiamo di capire presentando un Durc falso cosa si rischia, chi rischia e quali sono le conseguenze. Nonostante alcune incertezze, nel corso del tempo è stato più volte ribadito dalla legge che presentare un Durc falso è reato.

Vediamo quali sono le pene che si rischiano per aver imparato come falsificare un Durc, chi rischia per questo documento e chi ne è responsabile.

Cos’è un Durc?

Prima di verificare il Durc falso conseguenze vediamo cos’è il Durc e quando serve. Si tratta di un documento necessario per le imprese in caso di pagamenti previdenziali ed assicurativi. Acronimo per Documento Unico di Regolarità contributiva. È quindi un documento che attesta la regolarità dei pagamenti delle imprese e gli obblighi che esse hanno nei confronti di Inps e Inail.

Come funziona? Le imprese devono produrre questo documento ogni volta che devono partecipare ad una gara d’appalto o per ottenere una commessa da parte della Pubblica Amministrazione.

Chi presenta il Durc? Tutte le aziende imprese, i datori di lavoro, i lavoratori autonomi che hanno assunto dei dipendenti. In caso contrario non è necessario produrre questo documento in quanto non avrebbero nessun obbligo previdenziale.

Durc falso cosa rischia il committente?

É chiaro che il Durc falsificato è reato. In particolar modo si tratta di delitto di falsità di un certificato amministrativo. Il Durc falso reato poiché deve attestare la regolarità delle imprese, datori di lavoro ed autonomi in quanto ai pagamenti previdenziali, assistenziali e assicurativi.

Non solo è un delitto ma la verifica Durc falso comporta anche l’esclusione dalle gare di appalto, una verifica approfondita della regolarità contributiva delle imprese e si impone la presentazione di copia Durc originale.

Chi risponde della responsabilità per falsificazione Durc?

Bisogna capire chi è il responsabile di un Durc Falso. La responsabilità penale ricade sempre su chi ha prodotto il documento falso. Quindi nel caso di società si presume responsabile colui che è legittimato a produrre queste documentazioni. Solitamente si tratta della persona dell’amministratore.

È possibile però che venga dimostrata l’estraneità dell’amministratore e che la responsabilità ricada su altri soggetti dell’impresa. Infatti è stato chiarito che per imputare la responsabilità all’amministratore bisogna dimostrarne qualsiasi contributo che sia materiale o psicologico. Questo si può fare soltanto verificando la condotta dell’amministratore sia dal punto di vista morale che professionale.

Conseguenze a lungo termine del Durc falso

Tra le altre conseguenze ce ne sono alcune che sono a lungo termine. Le false autodichiarazioni del Durc possono infatti arrivare ad avere come pena la reclusione fino a due anni.

Ciò potrebbe essere un ostacolo per la futura partecipazione delle aziende a gare d’appalto o per ricoprire cariche pubbliche.

Ovviamente una conseguenza immediata, come abbiamo già detto, è l’esclusione dell’azienda dalla gara d’appalto cui aveva partecipato producendo il documento falso.

La legge lascia anche la possibilità all’impresa di provare che l’errore che ha prodotto il documento errato sia stato in buona fede. Se quindi si tratta di un errore commesso per disattenzione o per motivi in buona fede l’unica conseguenza sarà l’esclusione dalla partecipazione al bando. Non ci saranno però conseguenze a lungo termine.

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