Dagli oggetti di arredamento alle pentole da cucina. Tra i primi metalli scoperti e utilizzati dall’uomo, il rame è ancora oggi utilizzato per una creazione di tantissimi oggetti. Unico punto a sfavore: tende a ossidarsi facilmente. Questo metallo, infatti, è particolarmente delicato e se non pulito adeguatamente rischia di andare incontro agli effetti dell’usura. Come evitare che gli oggetti in rame si trasformino in “verdame”, assumendo una colorazione tendente al verde? La risposta è semplice: per mantenere belli, spendenti e dal colore naturale questi oggetti anche dopo tanto tempo è fondamentale pulirli e lucidarli. Ecco le tecniche migliore con i rimedi naturali per pulire il rame in casa.
Rimedi naturali e chimici
Oltre ai principali e ben noti rimedi naturali, per pulire il rame è possibile ricorrere anche a una serie di rimedi chimici. Il primo miscuglio è quello che si ottiene con l’unione del detersivo per piatti e di ammoniaca. Nei casi di sporco ostinato, aggiungere anche l’acido ossalico. Strofinate bene il composto ottenuto, a seconda delle componenti mescolate, utilizzando una spugnetta.
Inoltre, in caso di rame annerito dal fuoco, come le antipatiche bruciature sul fondo della pentola potete utilizzare polvere abrasiva a grana fine. Questa, dovrà essere strofinata energicamente e più volte sull’utensile da cucina da lucidare. O ancora, disincrostare con il vapore.
Aceto e sale
Pulire il rame con due soli ingredienti: aceto e sale fino. Preparate un composto mescolando fino a far sciogliere il sale e poi versate il mix ottenuto sull’oggetto in rame ossidato. A questo punto, strofinate energicamente con un panno morbido finché l’oggetto non sarà tornato come nuovo. Se avete difficolta a raggiungere, e quindi, a togliere lo sporco dagli angoli più piccoli, aiutatevi con uno spazzolino con le setole morbide. Sciacquate con acqua per eliminare il prodotto rimasto sull’oggetto e poi asciugate bene.
Per la patina ostinata che non vuole andare via, esiste un rimedio ancora più efficace. Portate a ebollizione l’acqua e aggiungete poi un bicchiere di aceto. Mescolate e poi aggiungete anche un cucchiaio di sale. Preparata la soluzione d’urto, immergete l’oggetto di rame da pulire, lasciate in ammollo per qualche minuto, finché non sarà sparita la patina verde e il metallo apparirà splendente e pulito.
Bicarbonato di sodio
Prendete due cucchiaini di bicarbonato di sodio e mescolateli con del succo di limone fino a ottenere un composto omogeneo che dovrete poi applicare sull’oggetto di rame da pulire. Aiutatevi con una spugnetta non abrasiva per strofinare bene la soluzione sull’oggetto ed eliminare così la patina verdastra. Ripetere finché l’oggetto non riprenderà il suo colore originale e splendente. Poi sciacquate con acqua fredda e asciugate accuratamente.
Ketchup
Sicuramente molto meno conosciuto e diffuso dei precedenti, il ketchup aiuta a pulire e lucidare gli oggetti di rame grazie proprio all’elevata acidità di questo alimento. Basterà metterne una piccola quantità su un panno morbido e strofinare su tutta la superficie da detergere. Ripetere un paio di volte e poi sciacquate bene e asciugate l’oggetto pulito.
Succo di limone
Per lo sporco più ostinato, invece, il succo di limone è la scelta migliore. Un antico rimedio, funzionale da decenni. Basta prendere mezzo limone e strofinarlo sulle superfici ossidate. Un rimedio infallibile anche se sarebbe più pratico utilizzare del succo di limone. Quindi, prendete un panno e una volta imbevuto strofinatelo sulla superfice da pulire. Poi sciacquate e asciugate.
Per un risultato impeccabile potete aggiungere al succo di limone, dell’amido di mais e del sale. Il composto ottenuto dovrà essere strofinato poi con un panno oppure con una spugna non abrasiva sull’oggetto di rame da pulire. A questo punto sciacquate con acqua e asciugate.
Cipolla
Sicuramente meno conosciuto e utilizzato rispetto ai precedenti, strofinare sulla superficie dell’oggetto una cipolla cruda. Al termine dell’operazione, lavate con acqua e asciugate bene
