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Duro colpo per Facebook. Mark Zuckerberg perderà un sacco di soldi, proprio come gli oligarchi russi

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Duro colpo per Facebook.  Mark Zuckerberg perderà un sacco di soldi, proprio come gli oligarchi russi插图

A seguito del conflitto dell’esercito russo in Ucraina, l’Occidente ha imposto una serie di restrizioni alla Russia, volte a incidere sulla sua economia. Anche i russi stanno reagendo, cercando di “vendere” una versione completamente diversa di quello che è successo alla gente. Per questo motivo si applica una censura mediatica molto dura.

Oltre al fatto che diversi siti di notizie sono stati bloccati in Russia, in modo che la gente comune non abbia accesso a notizie imparziali, è il turno di Facebook di ricevere la grande censura.

Venerdì i russi hanno bloccato il social network in tutto il Paese, per ordine dell’Agenzia russa per la supervisione delle comunicazioni, Roskomnadzor.

“È stata presa la decisione di bloccare l’accesso FacebookRoskomnadzor ha detto a Telegram.

Soldi pesanti andranno persi

Sembra che non solo gli oligarchi russi perderanno soldi in questo periodo, a causa delle sanzioni imposte alla Russia da Usa e Occidente, ma il magnate sarà anche una vittima collaterale dell’intera situazione. Mark Zuckerbergil fondatore del più grande social network del mondo.

Gli esperti non hanno ancora stimato l’entità del danno a Facebook, dopo la censura di Russiama data la dimensione della popolazione del paese, è probabile che gli introiti pubblicitari crollino nel prossimo futuro, secondo gli esperti di sicurezza informatica.

È importante notare che i russi ricorrerebbero anche agli attacchi informatici, oltre alla censura imposta ai media. Queste sono almeno le accuse dei funzionari ucraini, che affermano di aver finito per condurre una guerra ibrida con il vicino orientale. Si lamentano del fatto che gli hacker russi stiano attaccando le istituzioni chiave. Tale dichiarazione è stata fatta da Viktor Zhora, vicepresidente del servizio statale per le comunicazioni speciali.

“Questo sta accadendo per la prima volta nella storia e credo che la guerra cibernetica possa finire solo con la fine della guerra convenzionale e faremo tutto il possibile per avvicinare questo momento”, ha affermato il funzionario ucraino.

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