Il bonus musica, prorogato anche per il 2022, è stata una misura voluta dal Governo come sostegno alle famiglie dal reddito non elevato che intendevano avviare, presso istituti e scuole di musica, i propri figli allo studio e all’apprendimento dell’uso di uno strumento musicale.
Più in generale, attraverso la crescita della cultura musicale dei giovani, l’Esecutivo intendeva combattere la povertà educativa dei minori.
Come funziona il Bonus musica 2022
In verità non si tratta di un vero e proprio bonus, ma di una detrazione fiscale.
In pratica, la detrazione d’imposta spettante per le spese di iscrizione sostenute, può essere utilizzata in dichiarazione dei redditi.
I requisiti per ottenere il bonus
Per ottenere il bonus, chiaramente, si dovrà presentare la dichiarazione dei redditi, nel Quadro E, ed è pari al 19% per importi fino a mille euro, a patto che il pagamento sia tracciabile (assegno, bonifico bancario o carta di debito\credito) e a beneficio di Istituti, Conservatori e scuole riconosciute dalla P.A.
Per accedere all’agevolazione, inoltre, si dovrà essere in possesso di un ISEE non superiore a 36mila euro.
Naturalmente, i familiari per i quali si richiede i bonus devono essere fiscalmente a carico del richiedente, ed avere un’età compresa tra 5 e 18 anni.
