Il programma iniziale prevedeva che Antonio Scurati avrebbe tenuto un monologo dedicato al 25 aprile nel corso della trasmissione televisiva condotta da Serena Bortone “Che sarà”, in onda su Rai3. L’intervento dello scrittore è stato però cancellato dalla Rai e sono nate tantissime polemiche intorno a questo fatto. Ma chi è Antonio Scurati? Lo scopriamo in questo articolo.
Ecco chi è Antonio Scurati
Antonio Scurati nasce a Napoli il 25 giugno del 1969. Si tratta di un personaggio di spicco nel mondo della scrittura, infatti è stato premiato più volte e lavora anche come giornalista affermato. Il suo esordio risale al 2002 con “Il rumore sordo della battaglia” a cui fa seguito, nel 2005, “Il sopravvissuto” che tra le altre cose vince il prestigioso Premio Campiello.
Negli anni seguenti arrivano altre numerose pubblicazioni di alto livello, che vengono anche tradotte in diverse lingue. Inoltre, Antonio Scurati vince altri premi molto prestigiosi tra cui il Premio SuperMondello grazie all’opera “Una storia romantica” e i premi Viareggio-Repaci e Selezione Campiello grazie a “Il tempo migliore della nostra vita”.
La svolta nella carriera di Antonio Scurati
Il vero grande successo per Antonio Scurati arriva però grazie ad una serie di libri dedicati a Mussolini e al fascismo. Serie che ha inizio con “M. il figlio del secolo” del 2018, si tratta di un romanzo che ha avuto un successo clamoroso tanto è vero che è rimasto in vetta alle classifiche per ben due anni consecutivi e ha vinto il Premio Strega nel 2019, diventerà inoltre una serie televisiva.
A questo primo volume fanno seguito altri due, infatti nel 2020 pubblica “M. l’uomo della provvidenza” e nel 2022 “M. gli ultimi giorni d’Europa”. Antonio Scurati è inoltre docente dell’Università IULM di Milano, oltre che editorialista del giornale Corriere della Sera.
