Cardirene, cos’è? Come si utilizza? prezzo, compresse, effetti collaterali

Nelle prossime righe di questo articolo, parleremo in maniera approfondita del farmaco Cardirene 160 mg. Dal momento che si tratta di un tema inerente la salute, ti invitiamo, come abbiamo già fatto in diversi articoli, a consultare, per qualsiasi dubbio, il tuo medico di fiduca.

Cardioaspirina torrinomedica: prezzo

Iniziamo a parlare di Cardirene farmaco soffermandoci sul prezzo. Il medicinale in questione ha un costo indicativo di 2,32 euro.

Opinioni: cardirene effetti collaterali

Cosa pensano le persone che hanno assunto Cardirene 160 (ma anche tutti gli altri formati, come per esempio Cardirene 75 mg)? Nelle prossime righe, abbiamo raccolto alcune opinioni prese dal web. Come ricordato nelle righe precedenti, prima di apportare qualsiasi modifica al proprio stile di vita è opportuno consultare il medico di fiducia.

“Il dottore mi ha sospeso cardirene 75 dopo anni di uso per pressione alta ma non può danneggiare questo? (…) La sospensione del cardirene è possibile, ma bisognerebbe capire il perchè le era stato prescritto, prevenzione primaria o secondaria (secondaria a patologie aterotrombotiche, TIA, ICTUS…).
Se lo assumeva solo per la pressione alta desumo che era prescritto per una prevenzione primaria ed in tal caso la letteratura medica non è concorde sull’utilità”

“Salve dopo esame da sforzo massimale positive ischemie inducibili da sforzo basso carico e in attesa di esame coronarografico mi danno terapia cardioaspirina e congestor 1 25 che non ho ancora preso perché soffro da anni di cali pressione. Scende tra 80 90 con capogiri, ma il cardiologo insiste a prescriverla. Un secondo cardiologo mi prescrive cardirene 75 e mezza congescor e ezi mega plus

Acetilsalicilato di lisina: a cosa serve

A cosa serve questo farmaco? Cardirene è un anticoagulante, per la precisione un antiaggregante piastrinico. Quando ci si chiede quali siano le indicazioni di Cardirene bustine, è necessario chiamare causa la prevenzione di eventi atero-trombotici maggiori.

Il farmaco può essere prescritto dopo un infarto, dopo un ictus, per non parlare dei pazienti affetti da angina pectoris instabile o stabile cronica. Da non dimenticare è anche il suo utilizzo in caso di necessità di prevenire la riocclusione nei pazienti a cui è stato impiantato il bypass aorto-coronarico. Il farmaco trova indicazione anche nei soggetti che hanno subito un’angioplastica coronarica percutanea transluminale.

Quando ci si sofferma sulle peculiarità di questo medicinale, è necessario parlare del binomino Cardirene e Cardioaspirina. Che differenza c’è? In linea di massima, sono la stessa cosa. Parliamo infatti di nomi commerciali di due farmaci entrambi a base di acido acetilsalicilico. La differenza sostanziale riguardail dosaggio del principio attivo appena citato.

Coronavirus

Questo farmaco può essere utilizzato contro il Covid? Per rispondere a questa domanda è necessario fare riferimento al cosiddetto studio clinico PIC-19. Presentato nel giugno dello scorso anno, a pochi mesi dall’inizio dell’emergenza sanitaria che ha sconvolto le nostre vite sotto ogni aspetto, ha indagato gli effetti del ricorso a una terapia antiaggregante piastrinica nei pazienti Covid positivi affetti da ipossiemia, condizione che si contraddistingue per la poca disponibilità di ossigeno nel sangue. Al follow up, la terapia antiaggregante piastrinica si è dimostrata come una valida alternativa farmacologica.

Autore

Show More

Related Articles

Back to top button

Adblock Detected

Please consider supporting us by disabling your ad blocker