Nel nostro paese, il medico di base svolge un ruolo di fondamentale importanza all’interno del Sistema Sanitario Nazionale.
Si tratta infatti di un libero professionista che svolge un ruolo cruciale per la cura dei pazienti e per l’assistenza sanitaria di primo livello.
Medico di base: ecco quanto guadagna
Il guadagno medio di un medico di base è estremamente variabile, infatti dipende da diversi fattori come ad esempio l’esperienza, la località in cui opera, il tipo di contratto e il numero di pazienti.
Il linea generale comunque possiamo affermare che il medico di famiglia in Italia guadagna in media 52.000 euro lordi all’anno. Cifra che, come detto, dipende dai fattori di cui abbiamo parlato.
Inoltre, non c’è solo lo stipendio base. Infatti, esistono altre numerose opportunità per guadagnare attraverso le prestazioni aggiuntive come per esempio le visite domiciliari, le visite specialistiche e i corsi di formazione.
Per esempio, è probabile che un medico di base possa ricevere un determinato compenso per ogni visita domiciliare che viene effettuata.
Come si diventa medico di base?
Per diventare medico di base, occorre prima di tutto avere una laurea di medicina. Dopodiché bisognerà ottenere l’abilitazione all’esercizio della professione di medico chirurgo, procedendo successivamente con l’iscrizione all’ordine dei medici.
Terminati gli studi previsti, è necessario inviare la domanda all’ASL di competenza, ovvero quella che si trova nel comune di residenza, in modo tale da entrare a far parte delle graduatorie regionali.
Sarà la regione a nominare i medici di base, basandosi sul rapporto tra residenti e medico di famiglia. Una volta che viene effettuata la nomina, il medico dovrà stipulare un contratto in convenzione e sarà finalmente in grado di avviare e svolgere la propria attività.
Ricordiamo infine che il numero massimo di pazienti che un medico di base può avere, è pari a 1.500, salvo eventuali deroghe.
