L’universo ispirato a Escher

Universo ispirato a Escher. Sarà la nuova installazione multimediale interattiva a cura dell’INFN partita ieri, 2 marzo, al museo Immaginario scientifico di Trieste. Ispirata alla visione dell’universo di Escher parla dell’origine dell’universo, della sua evoluzione, dei mondi possibili. Interagendo con gli spettatori che avranno l’onore di essere utenti attivi e assolutamente compartecipanti. Scopriamo il perchè.

L’universo, la visione di Escher

L’evoluzione, l’origine e l’espansione dell’intero universo rappresentano ricerche chiave per L’istituto nazionale di fisica nucleare. INFN appunto. Proprio alla sede del Magazzino 26 nel Porto Vecchio nel Museo Immaginario Scientifico di Trieste verrà allestita una mostra tutta dedicata alla visione dell’artista olandese Escher.

La visione di espansione

L’allestimento si basa sull’idea di espansione dell’universo. Non stiamo parlando di solo quello che vediamo oggi. Ma dell’intera evoluzione, partendo dai “primordi”. Dal Bing Bang ad oggi. I presenti, basandosi sull’idea evolutiva dell’artista interagendo con le opere potranno loro stessi con le mani plasmare l’universo ed essere gli effettivi protagonisti. In avanti e indietro con le proprie mani. Andando dall’origine, ad oggi, con un semplice tocco. Fino al 5 marzo poi, ci sarà anche la gradita presenza di esperti che guideranno i curiosi e risponderanno anche a domande su ogni tema.

Escher in “Trieste e la scienza”

La mostra, come abbiamo detto ispirata a Escher, sarà inserita anche nella sezione “Trieste e Scienza” del museo dove ci sono ampi spazi dedicati alla sezione ricerca e imprese. Sezioni che rappresentano “parte integrante della rete di enti scientifici che costituiscono il Sistema Trieste, tra cui anche l’INFN, presente in Friuli-Venezia Giulia con la sezione di Trieste e il gruppo collegato di Udine”. L’opera particolare è stata presentata al pubblico ieri per la prima volta da Angela Brandi, assessore a scuola, educazione, università e ricerca, decentramento del Comune di Trieste, e da Rinaldo Rui, direttore della Sezione di Trieste dell’INFN.

L’apertura al pubblico

Il pubblico potrà invece ammirare l’exhibit nel museo. Ovviamente distanziati e con accesso solo tramite prenotazione. Gli orari sono dal lunedì al venerdì dalle 14 alle 18. Nel rispetto delle norme anti contagio dovute al Covid 19, la struttura resterà chiusa nei week end e nei giorni festivi. La prenotazione per l’accesso è disponibile sul sito www.immaginarioscientifico.it 

Immaginario Scientifico, cos’è la sua origine

Immaginario Scientifico che ospiterà questa meraviglia in cui il pubblico sarà “l’interprete” primario, è un museo tutto interattivo e del tutto particolare. Rappresenta così un rilevante polo di scienza ( o science centre se così lo si vuol chiamare). E’ completamente dedicato alla didattica e divulgazione scientifica. E’ operativo in Friuli Venezia Giulia dalla fine degli anni ottanta. Tra le varie mostre citiamo da Imaginarie Scientifique, a Parigi, alla prima sede permanente di Trieste, a Grignano, e poi a quelle di Pordenone e Tavagnacco (UD). Il 2020, in un mondo segnato dalla Pandemia Coronavirus, la svolta e il trasferimento. Il museo si è trasferito nella sua sede attuale nella zona del Porto Vecchio di Trieste. Dunque mentre il mondo era sconvolto dal Virus, la struttura ospitava ancora menti brillanti. Il futuro? Le previsioni restano ancora un mistero. 

 

Autore

Show More

Related Articles

Back to top button

Adblock Detected

Please consider supporting us by disabling your ad blocker